
Founder Junior
Lascia che la tua luce brilli, come essere contenente un briciolo di divinità dona al mondo la tua vera essenza
Caro amico, cara amica e membro mi piace pensare a noi essere umani come essere aventi in noi un briciolo di divinità come sosteneva il Maestro di vita Francesco Piras, gesuita e fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna.Desidero pertanto invitarti a lasciare che la tua luce brilli e di donare al mondo la tua vera essenza.
Ognuno di noi ha infatti una luce unica e preziosa da offrire al mondo, pertanto non avere paura nel mostrare la tua unicità, la tua vera essenza.
Caro amico, cara amica e membro possa essere tu un valido esempio per le altre persone; non lasciarti influenzare negativamente dal giudizio espresso su di te e non la paura espressa dalle altre persone limiti la tua luce.
Agisci con atteggiamento positivo e solidale, condividi la tua felicità perchè il mondo, la società ne ha tanta necessità e la felicità non sarebbe tale se non viene condivisa.
Fonte : Condivisione della gentile signora Anna Lorenzi sulla pagina web "il Sentiero della Realizzazione"
L' immagine in allegato, contenente il messaggio del giorno" è tratta dalla condivisione della gentile signora Anna Lorenzi sulla pagina web "il Sentiero della Realizzazione"
Francesco Maccioni


Founder Junior
È MERAVIGLIOSO ESSERE CAPACI DI RIDERE DELLA VITA
Caro amico, cara amica e membro Paramahansa Yogananda a pagina 135 della sua opera "L' eterna Ricerca dell'uomo" ci confida che il suo Maestro Swami Sri Yukteswar gli ha insegnato quanto è meraviglioso essere capace di ridere della vita e che occorrerebbe stare mentalmente al di sopra delle crocifissioni causate dalle esperienze terrene per poter trovare la felicità completa in Dio.
Sento, dato l' argomento, di riportarti in maniera originale e integrale le parole del Maestro di spiritualità Paramahansa Yogananda.Ritengo personalmente che le sue parole sono piuttosto capienti nell' illustrarci il tema :
"ESSERE CAPACI DI RIDERE DELLA VITA È MERAVIGLIOSO.
Questo mi insegnò il mio Maestro (Swami Sri Yukteswar). Agli inizi della mia istruzione nel suo eremitaggio andavo in giro con una faccia solenne, che non sorrideva mai. Un giorno il Maestro osservò, pungente: "Cosa c'è? Stai seguendo un funerale? Non sai che trovare Dio è il funerale di tutte le tristezze? E allora, perché quell'aria cupa? Non prendere la vita troppo sul serio". Mi insegnò che bisogna stare mentalmente al di sopra delle crocifissioni causate dalle esperienze terrene per poter trovare la felicità completa in Dio.
Krishna ha insegnato: "Sereno nella felicità e nella tristezza, nel profitto o nella perdita, nel trionfo o nell'insuccesso, fronteggia così la battaglia della vita. In questo modo non commetterai peccato". Quella di rimanere sereni, qualsiasi cosa accada, è una delle vie migliori per vincere i desideri ingannevoli. Questo ho imparato dal mio grande Maestro, che fu sereno fino all'ultimo, immutabile. Anche il Cristo manifestò questo spirito; e l'amore di Dio non gli venne a mancare. Anche se Gesù fu torturato, non perdette la sua divina coscienza. La protezione di Dio che troviamo nella nostra gioia e nella nostra pace è la maggiore di tutte le fortezze. Attraversando tutte le prove e le sofferenze, ricordate tutto ciò che di buono Dio vi ha dato. La vostra anima è un divino tempio di Dio. Il buio dell'ignoranza e delle limitazioni umane deve essere scacciato da quel tempio. È meraviglioso essere nella coscienza dell'anima: difeso, potente !
Non abbiate paura di nulla. Non odiare nessuno, dare amore a tutti, sentire l'amore di Dio, vedere la Sua presenza in tutti e avere un solo desiderio, quello della Sua presenza costante nel tempio della vostra coscienza: questo è il modo giusto di vivere nel mondo. Coloro che nutrono altri desideri non conosceranno la vera soddisfazione.".
- Paramahansa Yogananda L'eterna Ricerca dell'uomo Pag 135, Astrolabio.
Fonte : Condivisione del signor Paolo Zen sulla pagina web "Eckhart Tolle e i Testimoni della Verità"
La fotografia raffigurante Paramahansa Yogananda da giovane insieme al suo Maestro Swami Sri Yukteswar è tratta dalla pagina web "Yogananda SRF Italia"
Francesco Maccioni


Founder Junior
OSHO : la rivoluzione interiore porta libertà, e l'unico modo di arrivare a passare attraverso una rivoluzione interiore è la meditazione. Meditazione vuol dire semplicemente dimenticarsi di tutto ciò che si è imparato. La meditazione ti aiuta a uscire da quel mondo di pensieri ed entrare in uno stato di silenzio
Caro amico, cara amica e membro dalla mia esperienza nel praticare la Meditazione Trascendentale mi sento di concordare con il filosofo indiano OSHO nel ritenere che la rivoluzione interiore conduce alla libertà, e l'unico modo per giungere ad una rivoluzione interiore è attraverso la meditazione.Essere dediti alla Meditazione vuol dire semplicemente dimenticarsi di tutto ciò che si è imparato, si tratta di un processo di decondizionamento.
Nel caso sia il tuo caso ti auguro di giungere nella giornata di oggi alla rivoluzione interiore che ti condurrebbe alla libertà, fuori dai consueti schemi imposti dalla società e remando controcorrente.Rendi cosi' la tua vita un capolavoro ! fai chiarezza in te ! il nostro peggior nemico è in noi stessi !
è attraverso la Meditazione che arrivi al silenzio ed è attraverso questo che hai modo di ritrovare il tuo centro.
Sento di proporti l' insegnamento del filosofo OSHO, uno dei miei preferiti, in maniera originale ed integrale.Il suo insegnamento è tratto dalla sua opera " "L'ebbrezza Divina" :
La società ha appesantito tutti con il fardello di migliaia di pensieri. La meditazione ti aiuta a uscire da quel mondo di pensieri ed entrare in uno stato di silenzio. È un processo di pulizia totale, che ti svuota di tutto ciò che ti è stato inculcato, che è stato forzato su di te. Quando sei vuoto, spazioso, pulito, silenzioso, allora la rivoluzione è accaduta, il sole è sorto: inizi a vivere nella sua luce ! E vivere nella luce del tuo sole interiore vuol dire vivere nel modo giusto. In realtà questo è l'unico modo di vivere. Altri modi sono solo un morire, una morte lenta; vogliono dire essere in una fila che diventa ogni momento più corta – in qualsiasi momento potresti arrivare in cima alla fila. Tutti in realtà cercano di essere i primi della coda; c'è un grande desiderio di essere primi in tutto. La vita normale, ordinaria, è quella che viene di solito chiamata vita. Non lo è. È solo una pseudo vita. È un processo di morte graduale o, per essere più precisi, un processo di suicidio graduale. Nel momento in cui diventi silenzioso, consapevole e chiaro, e il tuo cielo interiore diventa colmo di gioia, hai il primo assaggio della vita vera. Puoi chiamarlo Dio, puoi chiamarlo illuminazione, puoi chiamarlo liberazione; è l'esperienza di verità, amore, libertà, estasi - nomi diversi, ma il fenomeno è lo stesso."
~ Osho, "L'ebbrezza Divina"
Fonte : Condivisione del signor Nuccio Pugliatti sulla pagina web "Zen Tranquility group"
Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Dugpa Rimpoce - 500 Precetti per una vita felice
L' immagine in allegato è tratta dalla cCondivisione del signor Nuccio Pugliatti sulla pagina web "Zen Tranquility group"
Francesco Maccioni
