wellness, longevità e clinica contro lo stress

Founder Junior

17/11/2022, 12:09

La giornata del tumore del pancreas,

Cari amici e membri della community di Cam.TV desidero ricordarvi che oggi ricorre la Giornata dedicata al tumore del pancreas, che è tra i tumori quello con le più basse percentuali di sopravvivenza.Aimè tuttora nella gran parte dei casi la malattia si scopre in fase avanzata e meno del 20 per cento dei nuovi pazienti è candidabile a una chirurgia con intento curativo. Per questo è importante investire nella ricerca scientifica. Occorrono farmaci, biomarcatori per la diagnosi precoce, centri specializzati e superorganizzati ed occorre puntare sulla prevenzione: conoscere i fattori di rischio infatti può aiutare a prevenire l’insorgenza di una quota importante di casi.

Fonte : Fondazione Umberto Veronesi

Immagine tratta da(by) Fondazione Umberto Veronesi Web Page

Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo

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Founder Junior

16/11/2022, 15:09

Il Microbioma suggerisce il rischio di Cancro al Colon

Secondo i ricercatori della University of Washington School of Medicine, la presenza di alcuni microbi nell'intestino potrebbe aiutare a determinare il rischio di sviluppare il cancro al colon. Hanno esaminato i dati di 40 pazienti di età compresa tra 50 e 75 anni. Tutti erano stati sottoposti a colonscopie di routine e avevano prelevato biopsie di eventuali polipi del colon. I ricercatori speravano di identificare i batteri che potrebbero essere presenti a livelli relativamente più elevati rispetto a quelli dei pazienti privi di polipi.Studiando le biopsie, hanno scoperto che i pazienti con polipi avevano livelli più elevati di un tipo comune di batteri chiamato Bacteroides fragilis non enterotossigenico rispetto a quelli senza polipi. Il B. fragilis prelevato da pazienti con polipi del colon differiva nella sua capacità di innescare l'infiammazione rispetto al B. fragilis da persone senza questi polipi.“Ciò che i nostri dati suggeriscono è che, per sopravvivere in un ambiente in cui si verificano cambiamenti metabolici e infiammatori, . . . i batteri possono adattarsi in modo tale da far sì che (loro) contribuiscano all'infiammazione invece di sopprimerla", spiega il ricercatore capo. Egli teorizza che un giorno gli screening per il cancro del colon potrebbero includere la ricerca di batteri chiave che abitano l'intestino e le quantità di questo particolare ceppo di B. fragilis, prima ancora che si sviluppino polipi precancerosi. (Cell Host & Microbe, 17 settembre 2021)Rimanendo sul tema del Microbioma il nuovissimo prodotto epigenetico “ Generalmeal ” prodotto dalla G &Life S.p.A. brand Generame è la prima merenda golosa da bere, che considera anche il benessere della flora batterica intestinale, grazie ad un probiotico brevettato, dalle proprietà fuori dal comune.E’ in atto quindi da parte di Generame un’autentica rivoluzione dopo numerosi studi, diversi prototipi ed olltre 1 1 anno di sviluppo per ottenere la migliore formula possibile.Con pochi grassi e calorie, molti nutrienti essenziali tra cui proteine vegetali ed un altissimo quantitativo di fibre prebiotiche, ma non solo dato che “ Generameal ” contiene anche 25 tra vitamine, minerali, micro e macro elementi nonché il probiotico di nuova generazione che resiste agli antibiotici, digerisce il lattosio e supporta il sistema immunitario, un plus veramente innovativo ed unico.In palestra, in viaggio, durante una giornata dai ritmi piuttosto frenetici è molto difficile trovare il modo di saziarsi in modo equilibrato, senza cedee a snack ipercalorici e poveri di nutrienti.Sempre più persone cercano una soluzione senza compromessi per la salute.In Generame troviamo soluzioni innovative, con un valore aggiunto che possa fare la differenza e la presentazione ufficiale del nuovissimo prodotto epigenetico “ Generalmeal ” è avvenuta un anno fà, esattam,ente il 15 Novembre 2021.

Fonti : G&Life S.p.A. brand Generame

            Andrew Weil M.D.

Immagine tratta da(by) G&Life S.p.A. brand Generame

Francesco Maccioni Consulente G&Life S.p.A. brand Generame, Ricercatore Indipendentete

Tel. 3284930730

Email : franzjohnpaul@gmail.com

www.generame.com

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Founder Junior

14/11/2022, 14:29

E' stato trovato un nuovo antitumorale naturale, il brevetto è firmato dalla collaborazione tra l'Università di Cagliari e la locale AOU

Cari amici e membri della "famiglia" di Cam.TV sono lieto nell'informarvi che è stato trovato un nuovo antitumorale a base naturale.

Il nuovo antitumorale, a base naturale, selettivo è attivo contro le cellule tumorali del colon retto e del glioblastoma, una forma di tumore cerebrale molto aggressiva e ancora difficile da curare anche a causa delle numerose recidive, a brevettarlo è stato un team di ricercatori appartenenti a diversi dipartimenti dell’AOU di Cagliari e dell’Università di Cagliari.

La scoperta, che deve ancora passare alla fase delle sperimentazioni e ha necessità di nuove validazioni, è stata condotta dal prof. Germano Orrù, responsabile del laboratorio di Biologia Molecolare dell’Aou di Cagliari, dalla dott.ssa Daniela Fanni (Anatomia Patologica), dalla dott.ssa Joanna lzabela Lachowicz (Medicina del Lavoro), dal dott. Terenzio Congiu, dalla dott.ssa Monica Piras, dalla dott.ssa Giuseppina Pichiri, dal dott. Pierpaolo Coni (Scienze Chirurgiche), dal dott. Marco Piludu (Scienze Biomediche), dalla dott.ssa Clelia Madeddu (oncologa) e d infine dal Massimo Claudio Fantini (gastroenterologo).

Il prof. Germano Orrù ci spiega egregiamente e più dettagliatamente << “Abbiamo sviluppato una nuova molecola antitumorale di due patologie molto importanti: il tumore al colon-retto rappresenta in terzo per incidenza dopo il cancro al seno, il glioblastoma rappresenta il 15% di tutti i tumori cerebrali primari. Le terapie antitumorali attualmente in uso richiedono l’ospedalizzazione ed elevati costi, che sono sostenuti dal sistema sanitario in crescente sovraccarico. In aggiunta va considerata la tossicità dei chemioterapici che determinano effetti collaterali (a causa della alta efficacia del farmaco, ma non sufficiente selettività verso le cellule tumorali) rilevanti per quanto riguarda la qualità di vita del paziente. La nuova molecola, prosegue lo studioso, “mostra una promettente attività antitumorale e altissima selettività, in esperimenti di laboratorio in cui sono state riprodotte queste forme tumorali >>.

La molecola è denominata L1 ed è un derivato dell’acido cogico, una sostanza naturale prodotta da diverse specie di funghi, ottenibile anche dalla fermentazione del riso. << E' un composto che viene già utilizzato nell’industria alimentare e cosmetica>>, spiegano i ricercatori cagliaritani, i quali proseguono nell'illustrazione << non presenta un grado di tossicità rilevante, per cui il derivato potrebbe coadiuvare la terapia antitumorale con un basso impatto sul benessere del paziente. Inoltre, data l’elevata solubilità, potrebbe essere assunto per via orale, facilitando tempi e metodi d’assunzione dell’eventuale farmaco e riducendo gli elevati costi di ospedalizzazione. In particolare, la molecola L1 scoperta nell’ambito di questa collaborazione, funziona inibendo in maniera selettiva la replicazione di cellule tumorali>>.

La ricerca, che è stata finanziata dalla realtà Sardegna Ricerche, ha ottenuto la concessione del brevetto (WO202258970_A1) da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. In più grazie all’iniziativa di CLab plus e degli uffici Crea dell' Università di Cagliari è prevista la nascita di una nuova start-up Victorious, che permetterà di finanziare ulteriori sviluppi dell’invenzione verso le fasi precliniche.

Fonte : Cagliaripad

             Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari

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