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Sebbene i farmaci antibiotici siano trattamenti efficaci per la maggior parte dei tipi di infezioni batteriche se usati con giudizio sono spesso sovraprescritti per molte e diverse condizioni. Oltre a promuovere lo sviluppo di microbi resistenti ai farmaci, gli antibiotici possono anche sbilanciare il nostro Microbiota intestinale, innescando problemi gastrointestinali come il gonfiore e la diarrea.
Alcune studi precedenti suggeriscono che l'assunzione di integratori probiotici di batteri "amici" può aiutare a prevenire gli effetti collaterali gastrointestinali dei farmaci antibiotici. Tuttavia, è meno chiaro se i probiotici possano anche proteggere la diversità dei microbiomi intestinali di fronte agli antibiotici. Per saperne di più, i ricercatori della School of Medical and Health Sciences dell’Istituto Tecnológico de Monterrey, dell'Università del Texas e della Texas Christian University hanno analizzato i dati di 29 studi precedentemente pubblicati sull'argomento.
I ricercatori delle tre diverse realtà dove è stato portato avanti lo studio hanno scoperto che l'assunzione di probiotici contemporaneamente agli antibiotici sembrava prevenire o ridurre alcuni dei cambiamenti dannosi alla composizione del Microbioma intestinale associati agli antibiotici.
I probiotici hanno anche contribuito a proteggere la diversità del Microbioma intestinale e hanno migliorato i livelli di Faecalibacterium prausnitzii, un tipo di batteri amichevoli che riducono l'infiammazione e mantengono una barriera intestinale sana.
Fonte :
MICROBIOLOGY SOCIETY JOURNAL OF MEDICAL MICROBIOLOGY
Immagine tratta da(by) Tuttogreen Web Page
Francesco Maccioni Consulente G&Life S.p.A. brand Generame - Ricercatore Indipendente
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Storia di una giovanissima paziente proveniente dall'Ucraina e curata all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze
È arrivata dalla martoriata Ucraina all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze con una gravissima ferita di arma da fuoco che le ha compromesso il gomito e la funzionalità della mano. Nello scorso mese di Agosto la giovanissima paziente, una ragazzina di quattordici anni, è stata sottoposta a un complesso intervento chirurgico che, grazie all’utilizzo della tecnologia della stampa 3d, ha permesso di impiantare una protesi in titanio personalizzata, in modo tale da sostituire la parte di omero distale andata distrutta a causa dell'esplosione. A entrare in azione è stato un team di chirurghi guidato dal bravo Professor Giovanni Beltrami.
Un mio personale in bocca al lupo per un futuro migliore alla giovanissima paziente la cui storia completa cari amici e membri della community la potrete trovare sul numero autunnale de Gli Amici del Meyer oppure digitando il link www.fondazionemeyer.it/gli-amici-del-meyer/
Fonte : Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer
Fotografia che ritrae il Prof. Giovanni Beltrami tratta da(by) Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo


Founder Junior
Appena pochi giorni fà, nello spazio esterno su cui si affaccia il reparto di Oncoematologia pediatrica del Meyer, è stato inaugurato il Giardino sensoriale. Si tratta di due spazi verdi distinti pensati dal genio del Professor Stefano Mancuso come luoghi di benessere per ridurre lo stress dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, ma anche degli operatori che ogni giorno si prendono cura di loro.«Il Verde che cura, le piante a supporto della salute dei più piccoli» è il progetto sostenuto da Intesa San Paolo nell’ambito del Programma Formula in collaborazione con la realtà Cesvi Onlus, un'organizzazione umanitaria italiana fondata a Bergamo nel 1985 e presente in 23 Paesi che si prende cura della vita e salute dei bambini offrendo a loro la possibilità di realizzare un loro futuro migliore.Possano essere le cure sempre più a dimensione della persona umana, è quanto auspico dal profondo del mio cuore.
Fonte : Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer
wikipedia
Immagine tratta da(by) Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
