Viaggio da sola, a volte
11 gemme nascoste a Roma sconosciute anche ai romani
Con una storia che abbraccia millenni, Roma è una città che impiega una vita per scoprire e contiene attrazioni e monumenti quasi infiniti.
Mentre molti di questi sono ben noti e liste dei desideri dei migliori viaggiatori, la Città Eterna ha la sua quota di luoghi segreti che persino la gente del posto trascura. Continua a leggere per scoprire gli spazi nascosti più intriganti di Roma per una prospettiva diversa della capitale.
Via Piccolomini
I visitatori che desiderano sperimentare le gemme nascoste di Roma si sono imbattuti nella famosa prospettiva di Borromini all'interno della Galleria Spada, ma c'è un'altra illusione ottica meno conosciuta che merita una visita. Nascosta dietro il parco di Villa Doria Pamphili, Via Piccolomini è una strada senza pretese che crea un'affascinante prospettiva sulla cupola di San Pietro: man mano che ci si avvicina, sembra che si allontani sullo sfondo e si rimpicciolisce in lontananza ma man mano che ci si allontana, sembra espandersi di dimensioni e salire dal basso. Vedrai spesso scooter che girano in tondo a tarda notte per sperimentare questo interessante fenomeno.
Antica Farmacia della Scala
Piazza della Scala è una pittoresca piazza ricoperta di edera nel vivace quartiere romano di Trastevere ed è meglio conosciuta per i suoi caffè e trattorie, sebbene al suo interno custodisca un vero tesoro. La Farmacia Santa Maria della Scala, ricavata nel chiostro della vicina chiesa, ospita oggi medicinali moderni ma una visita al suo piano superiore fa risalire al XVII secolo quando era la farmacia della Corte Pontificia. È ancora gestito dai monaci carmliti che ti guidano attraverso lo spazio suggestivo, pieno di vasi dipinti, bottiglie etichettate a mano e soffitti affrescati. I tour devono essere organizzati telefonicamente in anticipo.
Chiesa di Dio Padre Misericordioso
L'archistar americano Richard Meier ha lasciato la sua impronta a Roma sotto forma di due edifici contemporanei: il famoso museo dell'Ara Pacis contenente un altare della pace di 2000 anni fa e la chiesa del Giubileo, spesso trascurata, nel quartiere orientale di Tor Tre Teste. Costruita tra il 1996 e il 2003, è una chiesa insolitamente contemporanea progettata per assomigliare a una nave con tre pareti curve e lucernari che lasciano entrare la luce nello spazio. La chiesa è stata commissionata nell'ambito del progetto Millennium di Papa Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo del 2000.
Corridoio del Pozzo a Sant'Ignazio
La Chiesa del Gesù, la chiesa madre della Compagnia di Gesù, ha impressionanti effetti trompe l'oeil sui soffitti, ma un effetto visivo ancora più peculiare giace nascosto nelle stanze adiacenti di Sant'Ignazio, il fondatore del gesuita ordine. Decorato dal pittore barocco Andrea Pozzo, l'ornato Corridoio Pozzo è stato ispirato dalla Galleria Colonna all'interno del vicino Palazzo Colonna e presenta scene della vita di Sant'Ignazio. È affascinante perché era un corridoio relativamente contenuto che da l'impressione di essere molto più lungo perché dipinto di traverso: infatti, avvicinandosi alle figure, queste diventano distorte e allungate se viste da vicino.
Casina delle Civette
Casina delle Civette è una stravagante casa-museo immersa nel parco di Villa Torlonia a Roma. Progettato dall'architetto neoclassico Giuseppe Valadier, il parco è stato la dimora della nobile famiglia Torlonia ed è noto soprattutto per essere stato la residenza di stato di Mussolini dagli anni '20 in poi. Il parco ha numerosi musei interessanti ma il più insolito è sicuramente la Casina delle Civette, o "Casa delle Civette", che è stata costruita per assomigliare a una capanna svizzera e presenta vetrate con figure di animali, numerose logge, portici e torrette.
Domus Aurea
La "Casa d'oro" dell'Imperatore Nerone è un incredibile sito archeologico che è stato aperto al pubblico solo di recente per visite guidate nei fine settimana per aiutare a finanziare i restauri in corso dell'antica villa. Questo enorme palazzo risale al 64 dC e fu costruito dopo che un grande incendio rase al suolo gran parte della città; si estendeva attraverso molti dei famosi Sette Colli di Roma, compresi i colli Palatino, Esquilino, Oppio e Celio e conteneva fino a 300 stanze. Era ricoperto di affreschi, foglie d'oro, stucchi e pietre preziose, rendendolo uno dei palazzi più sontuosi mai costruiti nella storia.
Palazzo Farnese
Proprio dietro la turistica Campo de 'Fiori si trova l'elegante Piazza Farnese e il suo (omonimo) Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia a Roma e una delle più importanti ville dell'Alto Rinascimento di tutta Roma. È stato progettato all'inizio del XVI secolo per l'influente famiglia Farnese e presenta importanti opere d'arte, tra cui l'elaborato affresco sul soffitto di Annibale Carracci Gli amori degli dei. Il segreto di Palazzo Farnese sta nel fatto che l'edificio è aperto al pubblico attraverso visite guidate, con visite in inglese che si svolgono ogni mercoledì alle 17.
Tempietto del Bramante
Il Tempietto del Bramante, situato all'interno del cortile di San Pietro in Montorio nel quartiere del Gianicolo, è uno dei massimi esempi di architettura dell'Alto Rinascimento romano. Fu commissionato da Ferdinando e Isabella di Spagna, nominati "Re e Regina Cattolici" da Papa Alessandro VI nel 1494, per il figlio Giovanni prematuramente scomparso nel 1497. Il tempio circolare, che riflette lo stile armonioso del Brunelleschi, presenta colonne toscane, un modanatura ornamentale con un balcone curvo e una cupola. Sebbene sia uno dei gioielli architettonici di Roma, è un'attrazione spesso trascurata della città.
Piccola Londra
Situata nel quartiere Flaminio a nord di Roma, la piccola strada residenziale di Via Bernardo Celentano è un vero gioiello fuori dai sentieri battuti. Con le sue case a schiera multicolori in stile Liberty con giardini privati e recinzioni, assomiglia a una "piccola Londra" più che a un vicolo della Città Eterna. La strada è stata progettata dall'architetto Quadrio Pirani all'inizio del XX secolo sotto la guida del sindaco Ernesto Nathan che voleva che Roma diventasse una vera metropoli europea. Il progetto urbano non si è mai diffuso al di là di questa stradina, ma è stato ben conservato ed è uno dei segreti meglio custoditi della città.
Fondazione Pastificio Cerere
Situato a San Lorenzo, il Pastificio Cerere è un antico opificio che produceva pasta a Roma da oltre 50 anni. Prende il nome dalla dea della fertilità Cerere, la fabbrica è stata fondata nel 1905 e ha contribuito a sfamare la capitale durante le due guerre mondiali. La produzione cessò negli anni '60 e la fabbrica fu riaperta come spazio multifunzionale per artisti un decennio dopo. Oggi la Fondazione Pastificio Cerere ospita studi di artisti e di design, atelier di artisti, gallerie e una scuola di fotografia. Il livello inferiore ospita anche il rinomato ristorante Pastificio San Lorenzo.
Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Santa Maria degli Angeli e dei Martiri è una delle basiliche più affascinanti di Roma. La facciata della chiesa è modesta finché non ti rendi conto che è un frammento del frigidarium, o fredda sala da biliardo, delle antiche Terme di Diocleziano. Questi bagni erano i più grandi dell'antica Roma, anche se questo fatto è difficile da comprendere perché sono stati incorporati in strade, edifici e piazze. Entrare nella chiesa ti dà un'idea delle loro dimensioni: la basilica, progettata da Michelangelo nel XVI secolo, presenta un transetto dominante, il che significa che la chiesa si estende orizzontalmente anziché verticalmente - un effetto davvero insolito, dovuto al fatto che è stato costruito all'interno della struttura del bagno originale.