Ti capita mai di fare questi errori a letto?

La colpa non è tua, ci tengo sempre a precisarlo: se ti “formi online” (= YouPorn), non c’è da stupirsi se l’effetto della tua “prestazione” non è quello che speravi.
La pornografia classica (un’altra volta ti parlerò della pornografia indipendente) propone un modello sessuale in cui la donna sembra godere del fatto di venire sottomessa e usata come un oggetto sessuale.
Ma quali sono i 5 errori che probabilmente ti sono stati inculcati dalla pornografia?

1. Toccarla subito lì
2. Penetrarla senza verificare che lei sia eccitata
3. Partire come uno stallone imbizzarrito appena entri
4. Muoverti sempre nello stesso modo
5. Proporre mille posizioni incredibili

Se fai due o più di questi errori è molto difficile che la donna raggiunga l’orgasmo (con queste premesse è più facile che lei finga per mettere fine al più presto alla sua sofferenza…), quindi andiamo a vedere come e perché evitarli.


Toccarla subito lì 
Il piacere, per la donna, è diffuso su tutto il corpo. Ti è mai capitato di fare l’amore con donne che ti baciavano a lungo, mentre tu non desideravi altro che ti toccassero il pene?
Ecco, quelle sono donne che stavano facendo a te quello che avrebbero desiderato tu facessi a loro. Così fai anche tu: quando tocchi subito i genitali della donna, stai facendo a lei quello che vorresti che lei facesse a te.
La soluzione è semplice: basta che tu faccia a lei quello che fa aumentare la sua eccitazione (quindi baci appassionati, carezze su tutto il corpo, sul seno e solo alla fine tra le gambe), e lei faccia a te quello che fa crescere la tua.
Penetrarla senza verificare che lei sia eccitata
Esattamente come il pene, anche il clitoride ha un’erezione, e la vagina cambia conformazione con l’eccitazione.
Se tu penetri la tua compagna senza che lei sia eccitata, è come se una donna pretendesse da te la soddisfazione sessuale quando non hai ancora avuto l’erezione!
Se la vagina non si è allungata per l’eccitazione e non si è lubrificata, costringi la donna a un rapporto poco soddisfacente e probabilmente anche fastidioso, se non addirittura doloroso.
Partire come uno stallone imbizzarrito appena entri
Quando entri dentro una donna, stai… entrando, appunto. Quando entri in una casa cosa fai di solito: ti metti a correre per le stanze, parlando in modo agitato e chiassoso? o citofoni, aspetti che ti aprano, entri intanto in corridoio, inizi a chiacchierare con calma e piano piano ti metti comodo?
Ecco. Quando entri dentro una donna pensa che stai entrando a casa sua: la penetri, ti fermi; la guardi, la baci e poi inizi a muoverti. (Grazie).
Muoverti sempre nello stesso modo
Non c’è niente di più noioso che un uomo che si muove sempre nello stesso modo. Ma attenzione, non sto parlando di posizioni, sto parlando di direzione del pene. La vagina di una donna è un mondo: ogni lato, ogni punto della parete, al tocco provoca una sensazione diversa.
Se vuoi procurare piacere a una donna, cambia la direzione del movimento durante la penetrazione e osserva la sua risposta: alcuni punti potrebbero essere molto piacevoli, altri anche dolorosi; lasciati guidare dalle sue reazioni.
Proporre mille posizioni incredibili
L’ultimo errore (almeno l’ultimo di questo articolo 😉) è pensare che il sesso sia uno sport agonistico, cosa che ahimè ti insegnano i porno classici e quindi pensare che la qualità della tua “prestazione” dipenda dal numero di posizioni incredibili che proponi alla tua donna.
Invece, mentre l’uomo si eccita principalmente con quello che vede (= le posizioni diverse, principalmente, eccitano te), la donna si eccita attraverso l’espansione del senso del tatto.
Quindi: vanno bene anche tante posizioni (e anche scenografiche volendo), ma passa da una all’altra in un modo che sia eccitante anche per lei: se per cambiare posizione devi uscire dalla vagina, cerca di mantenere il contatto fisico con altre parti del suo corpo, oppure fallo in un momento in cui lei è talmente eccitata che la sua energia rimane alta anche se ti allontani un attimo da lei.
Se non fai questi errori, ma hai degli amici che pensi potrebbero trarre beneficio da questo articolo, condividilo pure. (Le loro compagne ti saranno grate).
Ti auguro una buona giornata,
Susanna