
Impianti intelligenti per un pianeta mig
Progettare correttamente una diramazione di scarico
Sveliamo gli errori commessi in questa piccola diramazione, nonché i nomi dei vincitori del test!

In un articolo precedente ho proposto un piccolo esperimento. Ho illustrato tramite un video una semplicissima diramazione di scarico (immagine precedente) e ho chiesto di provare ad individuare i 3 errori commessi nella sua progettazione/realizzazione.
Se qualcuno si fosse perso l’articolo precedente e volesse tentare di dare le risposte prima di trovarle scritte qui di seguito… consiglio di utilizzare il link al primo articolo.
Sveliamo il mistero!
La diramazione di scarico in questione, così come proposta, non rispetta alcune prescrizioni della norma UNI EN 12056 “Sistemi di scarico funzionanti a gravità all’interno degli edifici”.
Nell’immagine seguente sono elencati gli errori commessi:
- La lunghezza della diramazione di scarico al servizio del lavello (5 mt) è eccessiva se si vuole evitare la ventilazione secondaria. Il massimo consentito dalla norma UNI EN 12056 per una diramazione senza ventilazione è pari a 4 metri.
- Il numero di curve della diramazione di scarico al servizio del lavello (4,5 curve) è eccessivo se si vuole evitare la ventilazione secondaria. Il massimo consentito dalla norma UNI EN 12056 per una diramazione senza ventilazione è pari a 3 curve.
- Le tubazioni di scarico, in relazione alle portate previste per i due apparecchi sanitari, sono troppo piccole. E’ necessario ricorrere ad un diametro maggiore, sia per la tubazione al servizio del lavello, sia per l’ultimo tratto in comune ai due apparecchi per l’innesto nella colonna di scarico.
Come doveva essere progettata correttamente la diramazione di scarico?
Qui di seguito viene proposta la soluzione corretta, in rispondenza a tutte le prescrizioni della norma UNI EN 12056:
Cosa succede se l’impianto viene realizzato non correttamente?
Vi state chiedendo che cosa può succedere se l’impianto viene realizzato non correttamente? Cioè senza la valvola di aerazione e con i diametri delle tubazioni leggermente più piccoli?
La risposta è nel video seguente, che corrisponde esattamente all'impianto analizzato: consiglio di alzare il volume e di fare attenzione a ciò che succede quando termina il flusso di scarico del lavello:
Le conseguenze di un sifone svuotato sono abbastanza intuitive: il passaggio di cattivi odori e di aria potenzialmente pericolosa dalla fognatura agli ambienti abitati!
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’esperimento e che hanno tentato di scovare gli errori dell’impianto in questione già alla pubblicazione del primo articolo, dimostrando voglia e coraggio di mettersi alla prova.
Un applauso, in particolare, va a Yurj Zaghini, Mario Foscarini, Giovanni Gumari, Beps Ekabeps Salsa, e Idrotermobas, che hanno saputo individuare quasi alla perfezione le anomalie. Complimenti ai nostri amici installatori!
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