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Cervello di gallina!
Quanto conoscete le galline? Come mai si dice "cervello di gallina"? E' vero che sono poco intelligenti? Venite a scoprirlo insieme a me!
Cervello di gallina
L'spressione "cervello di gallina" comune anche nelle lingue inglesi e francesi, appare per la prima volta in un’enciclopedia italiana nel 1955, perché prima di allora si utilizzava l’espressione “cervello d’oca” per definire qualcuno dotato di scarsa intelligenza. Probabilmente, la vita “semplice” e le abitudini della gallina possono far pensare che sia un animale stupido, ma in realtà non è così.
Bisogna SEMPRE tener presente che l’intelligenza non è una prerogativa “umana” e che non può essere misurata soltanto in termini “matematici”. La gallina ha spiccate doti di orientamento, una memoria da far invidia all’elefante (che vedremo più avanti), grandi capacità comunicative e a livello cognitivo non ha nulla da invidiare ai mammiferi. Se qualcuno quindi vi dice “cervello di gallina” pensando di insultarvi, fate un sorriso, siete sicuramente più in gamba di lui!
Da dove arriva la gallina
Alzi la mano chi ha mai visto una gallina selvatica.
Immagino che siate tutti con le mani conserte, perché effettivamente le galline selvatiche non appartengono al "nostro Mondo". Non si hanno purtroppo notizie certe sull'origine della domesticazione della gallina, ma si ipotizza che il legame tra uomo e gallinacei sia nato nel sud della Cina e contemporaneamente in alcune zone del Sud-Est asiatico, con reperti risalenti addirittura al Neolitico (6.000 A.C.).
Nel corso dei secoli, in queste e in altre civiltà sparse in tutto il Mondo, galli e galline ebbero una vasta e rapida diffusione e assunsero diverse funzioni: combattenti nello sport, simboli religiosi e mitologici, produttori di uova e cibo, animali da compagnia.
Un gallo combattente è raffigurato persino su di un "òstrakon" (coccio di ceramica) rinvenuto nella tomba di Tutankhamon.
La nostra "comune gallina" è quindi il risultato della domesticazione di migliaia di anni di un antenato proveniente dall'Oriente.
Le nostre galline
Nella mia Fattoria ( Fattoria AnimaLuce) abbiamo diverse galline e ne conosciamo tutte le meravigliose potenzialità.
Sono animali intelligenti, abili nella "caccia", altamente predisposte a interagire con noi e sono la passione di mio figlio.
Ora, cosa spinga un bimbo di 3 anni e mezzo a preferire le galline a cani e cavalli non lo so, ma tant'è.
Rafael si sveglia, fa colazione, si veste e vuole andare ad aprire le galline, gli porta cibo e acqua e passa un buon quarto d'ora ad accarezzarle, a rincorrerle e a giocarci imitandole o proponendogli un sano nascondino fra le siepi che costeggiano il pollaio. Quando poi fa buio, si veste in fretta e furia e mi dice che dobbiamo subito andare a chiuderle nel pollaio "prima che arriva la volpe!"
Hanno un pollaio molto spazioso e mangiano cibo di qualità, oltre ad avere spesso la possibilità di farsi un bel giro in tutto il podere.
Ogni giorno ci regalano uova preziose con le quali i nostri ospiti possono fare colazione o che utilizzo per preparare pasta fresca o dolci, donando un gusto genuino e corposo ai miei piatti.