Le persone con una elevata consapevolezza hanno luna padronanza della propria mente: il loro modo di pensare è lucido e sanno scome indirizzare i propri pensieri. Hanno il controllo sulle proprie emozioni, sapendo come riconoscerle e incanalarle.

Controllando i tuoi pensieri e le tue emozioni, diventi molto più equilibrato e,

ciò che avviene dentro di te, si rispecchia poi anche nella tua realtà esterna.

Le relazioni sono più soddisfacenti, in quanto sei in grado di interpretare meglio lo stato d’animo di chi ti sta vicino e percepire i sottili segnali del linguaggio del corpo.

Ecco dei validi suggerimenti

Scrivi su un diario i tuoi sentimenti ed emozioni, i tuoi progetti, i tuoi avvenumenti: ciò serve ad avere una maggiore conoscenza di te stesso, te stessa e ti aiuta a capire la realtà.

Cura la tua persona: attraverso la tua immagine, con l’esercizio fisico, ma soprattutto con una sana alimentazione.

Medita ogni giorno, concentrandoti per alcuni minuti sul tuo respiro, inspirando ed espirando, e lasciando andare nell’espirazione i pensieri e le emozioni negative.

La gentilezza può cambiare il mondo

• quando siamo gentili con gli altri, facciamo sentire le persone apprezzate e le incoraggiamo a raggiungere le loro vette più alte. Vediamo oltre la portata dei nostri problemi individuali e lavoriamo per usare le nostre vite per fare il meglio per il maggior numero di persone in modo che il mondo sia un posto migliore grazie a questo.
• Quando siamo gentili con noi stessi, ci rifiutiamo di lasciarci svalutare e lottiamo coraggiosamente per raggiungere le nostre vette più alte. Vediamo oltre la portata dei nostri molteplici fallimenti e lavoriamo per liberare l'immenso potere del nostro potenziale, così anche noi siamo persone migliori grazie a questo.

Poiché la gentilezza è amore in azione, significa che la gentilezza è anche la seguente:

• un ponte verso la pace e l'armonia;
• un creatore di risate e gioia;
• uno strumento in grado di stringere e rafforzare i legami;
• un secchio che può spegnere l'amarezza e la colpa;
• una chiave che può sbloccare le prigioni autoimposte come l'egoismo e l'ostilità;
• e molto di più…

La legge della gratitudine ha attraversato i secoli e i continenti, passando da una civiltà all'altra e permeandole tutte.Ogni grande religione, dal Cristianesimo all'Islam, dall'Ebraìsmo al Buddliismo, dal Sikkismoall'Induismo, pone la gratitudine come fondamento.

Gesù ringrazia sempre prima dei miracoli e l'Eucaristia nella sua etimologia è un rendimento di grazie.

Domandati quanta gratitudine hai saputo mostrare finora nelle sfere più importanti

della tua vita: ­quella economica, lavorativa, la salute e la vita famigliare ­ 

le sfere più soddisfacenti sono certamente quelle nelle quali hai profuso maggiore

gratitudine, le più incerte quelle derivanti dal comportamento opposto.

E molto semplice: se non provi gratitudine, riceverai in cambio nientaltro che..

. niente! E questo perché

hai interrotto il flusso della magia che porta al miglioramento della salute, de

lle relazioni e degli affari, alla crescita di felicità, soldi, carriera. Per ricevere bisogna dare. Funziona proprio così.

 La gratitudine consiste nel dare riconoscenza; in caso contrario sarai tagliato fuori dal flusso della magia e dalla possibilità di ricevere ciò che vuoi dalla vita.

Ricorda le parole:

"A chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza. A chi non ha sarà tolto anche quello che ha."

Bisogna ammettere che, a una prima lettura, il passo appare ispirato a un sentimento di ingiustizia perché sembra dire: il ricco diventerà più ricco e il povero più povero.

 In realtà, questo passo contiene un enigma, un rompicapo che. una volta sciolto, ti spalancherà le porte di un nuovo mondo.

La soluzione del mistero, sfuggito per secoli a molti, è contenuto in una sola par

ola: gratitudine.

"A chiunque ha gratitudine sarà dato e sarà nell'abbondanza. A chi non ha gratitudine sarà tolto anche quello che ha. "

Una volta scoperta la parola nascosta, ecco che il testo criptico diventa di una

chiarezza cristallina.

Sono passati duemila anni da quando quelle parole sono state scritte, eppure, og

gi risultano vere come allora: se non impari a mostrare gratitudine, non otterrai mai più di ciò che hai, anzi, perderaianche quello. 

La promessa della magia che si accompagna alla gratitudine sta in

queste parole: se sarai grato per ciò che hai ti sarà dato ancora, e vivrai nell'abbondanza.

Il Potere della Gratitudine.

 Non aspettare. Di' grazie a qualcuno ogni giorno, per un dono, un gesto,

un sorriso, un aiuto. Potresti ricevere in cambio qualcosa di prezioso e inatteso e  stupirti di quanto può essere grande il potere della gratitudine!