Soli si era , in quella calda estate di AGOSTO

Soli in una calda estate d’Agosto ,

un pomeriggio come

tutti gli altri , fa caldo ho deciso.

Mi spoglio , sì, ma lentamente ,

ma te li , seduto , senza poterti alzare

ti farò impazzire , avrai una lenta

meditazione sulla nudità, femminile

una complice avventura, ma da guardone

mi mostrerò adagio , via camicia e reggiseno

e le forme dei seni vengono fuori , con le solide e rosse

punte dei seni, che mi sfioro , al sol pensiero duri

mi sento gia’ sperduta, ma penso anche te

sperduto in quel tuo vedermi . li … Davanti a te

ad un metro c’è la tua preda , ma sei impotente ,

anche se lo noto eretto , turgido

li chiuso in “ gabbia “ , la mia lingua che cerca di

leccarsi i suoi capezzoli .. Mia curiosità...

Mi svelo, piano, il quieto nascondiglio ora non molto

c'è rimasto solo una fessura.

Quel tuo nascondiglio

il TUO nascondiglio, tanto amato

e, mentre proseguo nel denudarmi di tutta la mia

lingerie a terra qui e là,

mandami quello sguardo lungo e lento

che vede, spoglia e spia il tuo guardare.

Poter solo e soltanto guardare .. E neanche puoi

Toccare , ne potrai toccarti ..

Quante volte ti ho chiesto , facciamo l’amore ?

Adesso lo capirai

Ora a gambe aperte , di fronte ad i tuoi occhi

Qualche rimorso te lo procurerò

In questa stanza , di un pomeriggio d’agosto .

Soli io e te 

intanto vado al Cafè Bar qui giù 

tu medita e fammi sapere ,...

Bacini