I consigli di John Gardner per aspiranti scrittori

Consigli e dritte per Scrittori in erba

• Per fare questo “mestiere” è necessario essere particolarmente tollerante alle frustrazioni che, inevitabilmente, incontrerai sul tuo cammino. L’aspirante scrittore deve possedere una grande forza interiore, accompagnata dalla capacità di non demoralizzarsi di fronte alle (frequenti) difficoltà. Di solito, infatti, il successo arriva tardi anche per chi si impegna al massimo;
• Oltre a tanta ostinazione e capacità di sforzo (che in genere servono sempre nella vita), lo scrittore deve essere dotato di una particolare “sensibilità verbale” e di “intelligenza del narratore” (una speciale attitudine a cogliere le diverse sfumature della realtà circostante);
• Anche se scrivere comporta un isolamento al fine di creare, è altrettanto importante mantenere contatti con gli altri (in particolare con altri scrittori o aspiranti tali);
• Per diventare scrittori eccellenti è preferibile acquisire un’istruzione il più ampia possibile, che spazi in discipline scientifiche. Anche le conoscenze di psicologia e filosofia possono rivelarsi assai utili per perfezionare il lavoro di scrittore;
• E’ importante affidarsi ad un editor serio e affidabile, che abbia l’interesse a pubblicare buoni libri;
• Perseverare, anche se il proprio lavoro viene respinto, ed accettare i consigli dell’editor su come realizzare un testo più efficace (l’umiltà è una grande dote dello scrittore!);
• Cercarsi un lavoro che lasci abbastanza tempo per scrivere (questo almeno fino a quando non riuscirai a mantenerti di questo);
• Pianificare il lavoro in maniera accurata, imporsi una scaletta, un’architettura dell’opera, per evitare di produrre testi poco convincenti.