Scrivere che passione

Founder Junior

Che cos’è la writing zone e perché è importante crearne una

05/02/2019, 15:06

Ogni scrittore o copy che voglia svolgere bene il suo lavoro ha bisogno di un proprio tempo e spazio per organizzare le idee e “produrre” risultati soddisfacenti. Per questo è importante stabilire e definire con esattezza la “writing zone”, ossia quell’insieme di abitudini che accompagnano l’atto dello scrivere e aiutano a portare avanti quest’attività impegnativa con disciplina e metodo.

Come costruire una writing zone  

Avere un piccolo, anche insignificante rituale che possa “rompere” la routine e ti aiuti ad entrare in “modalità scrittura” a volte è indispensabile. Tutti noi conduciamo una vita troppo frenetica, e “staccare” dai pensieri e dalle attività che si susseguono veloci sembra impossibile! Crea un rituale piacevole e seguilo prima di metterti a scrivere: per alcuni può trattarsi di un caffè, un tè al pomeriggio, accendere una candela o un incenso per profumare l’ambiente. Altro rituale può essere mettere in ordine la scrivania, che tra l’altro serve anche a calmarsi e ad assegnare la giusta priorità ai mille pensieri che affollano la mente. La fascia oraria ideale Ognuno di noi è abituato a compiere le azioni più impegnative in determinati momenti del giorno (o della notte). Le “allodole” preferiscono concentrare le attività intellettuali al mattino presto, mentre i “gufi” adorano mettersi al lavoro alla sera tardi, magari mentre gli altri dormono, gustandosi il silenzio delle ore notturne. Per alcuni scrittori la writing zone è essenzialmente questa: l’orario più consono per scrivere ed elaborare progetti e nuove idee. Una volta individuato, ti accorgerai che tutto scorre meglio e ti sentirai più produttivo ed energico. Il posto ideale Alcuni amano scrivere nel silenzio di una stanza, magari isolata dal resto della casa, altri invece adorano stare in mezzo alla gente per avere maggiore ispirazione (trovi gente che scrive nei bar oppure al parco). Trova anche tu l’ambiente migliore per scrivere e sfruttalo più che puoi. Disconnettersi La writing zone è fatta anche di azioni indirizzate a produrre di più e meglio: sia che ti trovi in un bar affollato, oppure in una biblioteca o nella tua stanza è d’obbligo spegnere il cellulare o altri dispositivi elettronici e riaccenderli solo dopo aver ultimato il lavoro prefissato. Fai presente ai tuoi amici, familiari e conoscenti che sarai tu a farti vivo (altrimenti rischi che chiamino le forze dell’ordine dopo due o tre ore di assenza dai social o dal telefono). Uscire di casa per distrarsi Scrivere è impegnativo, richiede costanza e autodisciplina. Per questo serve staccare spesso per ricaricarsi e tornare più concentrati. Una passeggiata è quello che serve per distrarsi e ossigenare il cervello affaticato. Concedersi distrazioni dalla scrittura di tanto in tanto migliora le performance e rinnova entusiasmo e voglia di fare.