
Founder Junior
Aprire un Blog: alcune dritte per principianti
Se hai intenzione di aprire un blog ed avviare un progetto di blogging continuativo, questi consigli fanno al caso tuo. Li ho raccolti e selezionati sulla base della mia esperienza (ormai decennale) di blogger e copywriter. Innanzitutto, mi sembra doverosa una precisazione: aprire un blog è un’attività che richiede impegno quotidiano e costanza: certo, i risultati arrivano sempre, ma non sono immediati. Immagina che il web sia un immenso terreno incolto in cui ciascuno immette la sua “piantina” e pazientemente, giorno dopo giorno, innaffiandola, deve aiutarla a crescere. Ci sono tante persone che, attratte dal web, aprono un blog sottovalutando il lavoro e l’impegno che questo comporta. La conseguenza è che, dopo qualche mese, il blog viene abbandonato a se stesso e il progetto di blogging cade nel dimenticatoio.

Hosting gratuito o acquisto di un dominio
Se aprire un blog serve ad assecondare una tua passione (per la scrittura in generale o per l’argomento specifico che andrai a trattare) allora è meglio optare per una piattaforma gratuita come AlterVista (una delle migliori in circolazione). Se l’apertura di un blog fa parte di un progetto imprenditoriale legato ad un’esigenza di business allora il discorso cambia. In questo cambio è preferibile acquistare un dominio (la spesa comunque non è alta, si aggira intorno ai 50 euro all’anno), così avrai anche una maggiore libertà di azione e più spazio per pubblicare i tuoi contenuti.
Scrivere contenuti di qualità
Il web è un enorme contenitore: è vero, tutti possono scrivere, ma a lungo termine ad essere premiati sono i contenuti più originali ed interessanti. Dopo aver individuato il target di lettori cui ti stai rivolgendo con il tuo blog, vai alla ricerca di argomenti che sappiano destare il loro interesse e stimolare la condivisione sui social network. Assolutamente vietato copiare pedissequamente i contenuti di altri blog o siti Internet, al massimo si può prendere spunto dai blog concorrenti e rielaborare bene il contenuto di alcuni post.
Scrivere in un italiano ottimo
Certo, la perfezione non esiste e può essere anche noiosa. Ma se un blog viene scritto male, con errori di grammatica, ortografici e di sintassi di sicuro non andrà avanti e sarà svantaggiato nei confronti di altri “competitors” i cui post sono scritti in un ottimo italiano. La correttezza formale è uno dei fiori all’occhiello di un blog, non certo un requisito di poca importanza.
Scrivere in maniera costante
Pubblicare contenuti in modo frequente e continuativo è il segreto per far decollare il proprio blog: si tratta di un “diario online” che va aggiornato costantemente senza lasciar passare troppo tempo tra un contenuto e l’altro. Per organizzare le pubblicazioni puoi creare un diario editoriale e cercare di rispettarlo per non lasciare periodi vuoti.
Utilizzare le tecniche SEO
Scrivere contenuti originali, interessanti e frequenti non basta. Per posizionare bene il proprio blog sui principali motori di ricerca è necessario conoscere alcune delle principali tecniche SEO. Può essere utile frequentare un corso specifico o farsi aiutare da qualche esperto in questo campo.
Scrivere su un blog significa far girare le proprie idee
Chi crea un blog è consapevole che ciò che scrive verrà letto (e giudicato) da tantissime persone. E’ quindi importante aspettarsi anche giudizi o pareri poco piacevoli e avere la capacità di rispondere “a tono” senza cedere ad eventuali provocazioni. Occorre insomma mettere in campo (o acquisire) un po’ di sana diplomazia.