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La Giornata dei Giusti, dedicata a coloro che hanno difeso i diritti civili e salvato vite umane.
Tutti gli anni il 6 marzo si celebra la Giornata europea dei Giusti, data che ricorda la scomparsa di Moshe Bejski, magistrato israeliano sopravvissuto all’Olocausto, Presidente della Commissione dei Giusti tra le nazioni di “Yad Vashem”. Prendendo le mosse dalla definizione di Yad Vashem, il concetto di Giusto include tutti coloro che, in ogni parte del mondo, siano stati in grado di mettere in salvo vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi.
Era il 10 maggio del 2012 i deputati di Strasburgo accolsero l’appello di Gariwo, Onlus che dal 1999 lavora per far conoscere l’azione dei “giusti” nel mondo, sottoscritto da numerosi cittadini e intellettuali, istituendo la Giornata europea dei Giusti.
Dal 7 dicembre 2017 la Giornata dei Giusti è solennità civile, in Italia è ogni anno il 6 marzo. Si ricorda l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà.
Il Giardino dei GiustiNel cuore del Parco Monte Stella, a Milano, il Giardino è un memoriale a chi si è opposto ai genocidi e ai crimini contro l’umanità, si ispira al giardino e museo Yad Vashem di Gerusalemme e nasce per onorare persone di tutto il mondo, che con le loro azioni si sono opposte ai genocidi. Il giardino dedica uno specifico cippo di granito ed albero di Prunus ad ogni persona riconosciuta giusto tra le nazioni.
Educatori, insegnanti e studenti delle scuole e delle università che aderiscono alle celebrazioni del 6 marzo hanno a disposizione anche un “giardino virtuale” che racconta le storie esemplari di coraggio e di esempio morale della vita dei Giusti. Storie dimenticate o sconosciute ai più come quella della famiglia Chilesotti di Padova che, durante l’occupazione nazista, ha protetto il nascondiglio di una signora ebrea. Oppure storie più note come quella di Lech Walesa, fondatore di Solidarność e Presidente della Polonia, premio Nobel per la Pace nel 1983.
Fonte greenme
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CamTV: La rinascita guidata dai Founders
È stato creato un nuovo canale CamTVRebirth per supportare il rilancio di CamTV e per muovere i prossimi passi tutti insieme.
Ci sono eventi inspiegabili per i quali talvolta il processo di nascita di qualcosa di grande trova ostacoli che sembrano insormontabili.
Noi Founders siamo consapevoli che l'acqua che scorre in qualche modo raggiungerà sempre e comunque il mare.
Ci siamo attivati per utilizzare la forma di energia più potente della quale la specie umana dispone.
La mente collettiva.
Per questo chiamiamo alla collaborazione ogni singolo Founder per aiutarci a raffinare quello che fino ad oggi è stato creato grazie all'intuito di chi ha fondato l'azienda e di tutti coloro che ne hanno visto il potenziale.
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Matteo Maurizio
Uno dei Founder
& Rosa Borgia
Founder Senior
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Il plancton sta contribuendo all’inquinamento degli oceani triturando la plastica.
I rotiferi, una sorta di zooplancton microscopico comune sia nelle acque dolci che in quelle oceaniche di tutto il mondo, sono in grado di masticare le microplastiche, scomponendole in nanoplastiche ancora più piccole e potenzialmente più pericolose. Ogni rotifero può crearne tra 348.000 e 366.000 al giorno, trasportando a innumerevoli sciami di nanoparticelle nel nostro ambiente.
Sostanzialmente i microrganismi che vivono in sospensione nei mari sono in grado di triturare la plastica, trasformandola in nanoplastica, minuscoli pezzi, ancora più pericolosi per gli ecosistemi e per gli esseri umani.
A dirlo è una nuova ricerca dell’Università del Massachusetts Amherst pubblicata su Nature Nanotechnology, per la quale gli autori hanno somministrato piccoli frammenti di plastica fluorescente al plancton costituito da rotiferi e hanno osservato che cosa succedeva.
Lo studio
Secondo i risultati, in un solo giorno, uno di questi minuscoli animali in un ambiente peino di plastica può produrre oltre 300mila particelle di nanoplastica più piccole di un micrometro (un milionesimo di metro), una frazione delle dimensioni di un globulo rosso umano.
Nel lago Poyang in Cina, il più grande lago d’acqua dolce del Paese, i ricercatori hanno calcolato che i rotiferi creavano 13,3 quadrilioni di particelle ogni giorno.
Fonte greenme