Riccardo Mele

Founder Starter

Magica Ogliastra, Sardegna

Riccardo Mele

Founder Starter

Quanto costa mangiare Biologico? L’obiezione più comune che ci si sente dire quando si invitano le persone a mangiare biologico è: “mangiare biologico costa troppo“. Innanzitutto è bene chiarire brevemente cosa significa mangiare biologico, cosa è il cibo biologico: la parola biologico è formata da bio (vita) e logico, se ne deduce che mangiare biologico significa mangiare seguendo la logica della vita, i prodotti biologici veri quindi hanno l’obbiettivo di anteporre la logica della vita a tutte le altre logiche… In genere invece il cibo che acquistiamo è “guadagnologico” segue cioè come logica principale quella del guadagno (di pochi) e non quella della vita! La logica del guadagno è a senso unico e serve un solo padrone: uno guadagna e gli altri pagano. La logica invece della vita (bio-logico) serve tutti, porta aiuto a tutti! In questo mio discorso emerge però evidente una contraddizione: come può la logica della vita costare di più della logica del guadagno ovvero, come possono costare di più i prodotti biologici (fondati quindi sulla logica della vita) rispetto ai prodotti “normali” (fondati quindi sulla logica del guadagno)? La risposta è molto semplice, la logica della vita non si sottomette alle nostre regole, ai nostri tempi sempre più veloci: la logica della vita ha i suoi tempi, le sue regole, e in una società come la nostra basata sul denaro, seguire le regole della vita, i tempi della vita diventa molto costoso! (ovviamente anche nel mondo del biologico sono presenti tanti furbetti che non seguono certo la logica della vita ma solo quella del guadagno e sfruttano l’idea del biologico solo per fare soldi, senza fornire prodotti veramente bio-logici…) Quindi quando andiamo ad acquistare il cibo da portare sulla nostra tavola possiamo scegliere tra la logica della vita (spesso più costosa) e la logica del guadagno (spesso più economica, apparentemente un guadagno anche per noi ma in effetti un guadagno solo per pochi…) Scegliere la logica della vita, scegliere il biologico costa troppo? Alla luce del significato della parola biologico potremmo cambiare questa domanda in questo modo: La tua vita che valore ha? Cosa sei disposto a spendere per mantenere la tua vita, per posticipare la malattia e la morte? Detta in questi termini la domanda assume tutto un’altro significato, mangiare biologico non è un comportamento da snob, da “aristocratici” o una moda, mangiare biologico è un comportamento che assume chi decide di volersi bene, chi attribuisce valore alla propria vita: quanto vale la tua vita? Pensaci, quante cose compriamo completamente inutili? Molte persone hanno l’armadio strapieno di vestiti e continuano a comprarne, spendendo davvero tanti soldi e magari si lamentano che la verdura biologica costa troppo… Esce un nuovo tipo di cellulare e tutti corrono ad acquistarlo, poi abbiamo bisogno della televisione 300 pollici super sottile ultra definita, dobbiamo cambiare la macchina anche a costo di indebitarci per anni, quel bel lampadario è davvero essenziale per la nostra cucina, non importa se costa 300€, necessitiamo di scarpe di tutti i tipi: da ginnastica, da tennis, da passeggio, da sera, per le occasioni importanti, per andare al lavoro, per correre etc. non possiamo fare a meno di andare dalla parrucchiera una volta al mese, etc. e poi non abbiamo tempo, non abbiamo tempo di recarci in due negozi diversi per fare le nostre spese, non abbiamo tempo per informarci dell’eventuale esistenza nel luogo in cui viviamo di un coltivatore biologico attraverso il quale acquistare verdure e frutta direttamente dal produttore, abbattendo i nostri costi e i consumi di carburante per distribuire tali merci… Quindi mangiare biologico costa troppo? Mangiare biologico costa, ma nella maggioranza dei casi è solo una questione di priorità, nessuna delle spese elencate sopra contribuisce alla durata e alla qualità della nostra vita, e se ci appare che lo faccia è solo perchè siamo condizionati a pensarlo dalla pubblicità, che segue sempre e solo la logica del guadagno di pochi su molti!

Riccardo Mele

Founder Starter

Dimagrire con lo yoga

2018-09-12 11:45:46

Come dimagrire con lo Yoga Flow Yoga per Dimagrire e Disintossicarsi Da anni si dibatte sulla reale efficacia della pratica dello yoga per perdere peso. In molti ritengono che lo yoga non sia un’attività sufficientemente intensa da bruciare il numero di calorie richiesto per un reale dimagrimento. Altri ne decantano i benefici fisici acquisiti. Chi non ha mai praticato yoga sarà piuttosto scettico su quella che, vista dall’esterno, sembra essenzialmente una forma di stretching piuttosto leggera, mentre gli esperti sanno bene che questo è solo un pregiudizio. Lo yoga richiede una notevole dose di forza fisica e mentale, resistenza, concentrazione e flessibilità. Per comprendere la correlazione tra la perdita di peso e lo yoga dobbiamo prima comprendere a fondo i tre livelli di cui è composto il nostro corpo energetico: la mente, il corpo e l’anima. Ogni livello dipende dagli altri due e vi influisce. Quando un livello, ad esempio la mente, è sbilanciato, anche corpo e anima si disequilibrano. Per fortuna lo yoga ha il potere di creare ed unire armonia tra i tre livelli che regolano la nostra esistenza. Lo yoga prevede centinaia di asana che si possono combinare in varie sequenze. A ogni posizione corrispondono determinati benefici fisici, in più le asana favoriscono la disintossicazione a ogni livello. Alla disintossicazione segue la purificazione di corpo e mente. Questo processo influenza direttamente la perdita di peso in quanto permette l’eliminazione del cibo che ristagna nel corpo e ci appesantisce. Tutti i tipi di yoga hanno effetto sulla purificazione, permettono di bruciare calorie, aumentano la flessibilità e il tono muscolare, calmano la mente e generano un senso di pace interiore e serenità, ma se lo scopo è quello di perdere peso alcune pratiche sono più efficaci di altre. Chi vuole dimagrire, dovrebbe concentrarsi sul Vinyasa Yoga e sul Vinyasa Yoga Flow. Queste sono discipline veloci che propongono il mix perfetto tra allenamento cardiovascolare e potenziamento muscolare, combinazione che permette di bruciare i grassi e aumentare la massa muscolare. Questi due tipi di yoga permettono di bruciare da 400 a 600 calore all’ora. Le stesse calorie che si bruciano in un’ora di palestra. Quando ci si immerge nella pratica dello yoga, si cominciano a vedere le cose sotto una nuova luce, perchè lo yoga ci trasforma interiormente ed esteriormente, tipicamente in quest’ordine. Attraverso la pratica dello yoga si acquisisce gradualmente coscienza di sé e della connessione con il proprio corpo, aprendo il percorso del “risveglio”. Questo percorso passa attraverso il processo di disconnessione dell’io, cioè di quella vocina incessante che ci assilla riportando alla mente i problemi del quotidiano. Quando la mente è domata dalla pratica della yoga, l’anima si libera dall’oppressione. Il risultato è acquisire la capacità di riconoscere le abitudini distruttive e spingerci ad abbandonarle aderendo a uno stile di vita e a un’alimentazione più sani.

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