La creatività incontra il TeMpO: QUARTA PUNTATA

IMPORTA o URGE: Questo è il dilemma!

Devo ammettere che io ho imparato da poco, forse da quando ho pensato a questa rubrica dedicata al TEMPO, a riflettere sulla differenza vitale tra IMPORTANTE e URGENTE.

Quando, esattamente, qualcosa DIVENTA urgente?

Quando si è stati MANCANTI nell'organizzazione del tempo che ha preceduto OGGI, giorno di urgenza.

Brividi.

" L'urgenza è, sotto alcuni punti di vista, la conseguenza di un ERRORE", scrive Mark McGuinness e aggiunge che, invece, le cose IMPORTANTI hanno sempre un tempo di sviluppo medio/lungo.

Come gestire quindi la situazione?

*Prima di tutto mediante la separazione:

• separare IL TEMPO da dedicare rispettivamente alle urgenze e alle "importanze"
• separare il LUOGO dello svolgimento delle une e delle altre (ove possibile)

*Secondo di tutto NON agendo da SOLI:

• DELEGARE le attività urgenti, nel possibile
• CHIEDERE AIUTO per le attività importanti

Mark Forster, nel suo libro "Do it Tomorrow" propone delle interessanti soluzioni pratiche per ottimizzare il tempo a disposizione OGGI.

Lui punta tutto sulla GESTIONE del DOMANI per l'OGGI. 

Uau! Assolutamente controcorrente nel nostro mondo fatto di anticipazioni e caratterizzato dal "portarsi avanti" ad ogni costo.

Nella seconda puntata di questa rubrica abbiamo parlato di come l'organizzazione sia indispensabile per una fruttuosa concentrazione, continuamente minata dalle interferenze esterne come telefonate e e_mail.

Forster, a proposito delle e_mail, spiega come gestirle inserendole in una sorta di "routine salva concentrazione":

supponendo di aver ricevute 40 mail IERI, OGGI le sposterò tutte in una cartella chiamata AZIONE e queste saranno le UNICHE e_mail a cui dedicherò la mia attenzione di OGGI.

La cosa si ripeterà OGNI GIORNO, lavorando esclusivamente su quel pacchetto di mail arrivate IERI.

Ovviamente è inevitabile che ci siano delle eccezioni ma, prima di metter mano all'eccezione di turno, Forster consiglia di chiedersi:

"Ci sarà un disastro se non risponderò fino a domani?"

Ecco che tutto torna all'organizzazione come ESSENZA del BUON TEMPO, un'organizzazione fatta di RITMO, esattamente come la BUONA MUSICA.

La cura dello SPAZIO per GODERE del TEMPO

"Da architetto credo che il luogo influenzi OGNI percezione, OGNI emozione, 

OGNI attività umana."

Renzo Piano

Un articolo molto interessante sull'organizzazione dello SPAZIO dedicato al LAVORO mi ha fatto riflettere sull'importanza del dedicare TEMPO anche all'organizzazione dello spazio in cui si mette in atto la  creatività.

Crearsi uno spazio idoneo all'ottimizzazione del TEMPO, uno spazio in cui preservare la concentrazione e sentirsi fortemente ispirati è il MIGLIOR modo per cominciare ad essere veramente produttivi.

FA CHE TU NON SIA MAI COME SISIFO

Sisifo, il più astuto tra i mortali, dice di lui la Treccani, e uno dei più noti dannati dell'oltretomba.

Personaggio della mitologia greca condannato ad un estenuante compito senza fine: rotolare un enorme masso su per una collina solo per vederlo rotolare giù e poi ricominciare tutto da capo.

La raffigurazione perfetta del "loop" in cui entriamo ogni volta che tentiamo di non perdere TEMPO, ogni volta che cerchiamo "alla buona" di essere efficienti, arrancando tra i nostri mille impegni.

Le idee e la concentrazione rappresentano il masso.

La collina è il contesto in cui decidiamo di lavorare.

Le interruzioni sono rappresentate alla perfezione dalla CADUTA del masso.

Eccoci lì, tanti Sisifo inconsapevoli, stanchi, avviliti e CONDANNATI.

Peccato che Sisifo non avesse scelto ciò che faceva, noi, invece?

"La gente comune pensa soltanto a passare il tempo, chi ha un pò di ingegno a utilizzarlo".

A. Schopenhauer

Foto By Pixabay

Mark McGuinness

Di grande ispirazione per questa rubrica l'ebook TIME MANAGEMENT FOR CREATIVE PEOPLE