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Il Caicco Turco e Guida al suo acquisto

2020-04-07 17:12:22

Il Caicco “ Kayk ” in turco è una tipica imbarcazione turca originariamente concepita quale unità da carico e lavoro e pertanto usato per la pesca ed il trasporto.Da alcuni decenni è tra le soluzioni più benvolute per iniziare un’attività nel diporto commerciale(ovvero nel charter nautico),

Pertanto è sempre consigliabile prima di procedere all’acquisto farsi seguire da un proprio perito, è meglio se quest’ultimo può fornire anche assistenza per la parte legale e tecnico normativa, fondamentale per i successivi cambi di bandiera, idoneità tecnica etc.

Tuttavia superate queste criticità il Caicco Turco si presta al meglio ad un utilizzo commerciale, avendo dalla sua molti elementi positivi, dai grandi spazi comuni a dei consumi ridotti per la navigazione a motore, fino all’indiscusso fascino estetico che caratterizza da sempre queste unità


Cagliari 07/04/2020



Fonti : Liguria Nautica  Web Page ( Testata Giornalistica)

          I Love Turchia  Web Page

                 


Questi ultimi aspetti sono assai importanti soprattutto nel caso in cui l’acquirente sia europeo ed intenda poi fare charter in acquee comunitarie, infatti le succitate bandiere non rispettano di fatto nessun dispositivo normativo e tecnico riconducibili ai registri europei(Italia, Malta, regno Unito e non solo).

Questo porta quasi sempre a contemplare dei lavori di adeguamento ai regolamenti dei vari registri di bandiera per l’utilizzo commerciale con una spesa di cifre anche importanti a seconda degli interventi da effettuarsi.

Un’altra problematica alcune volta registrata(escludendo i costi dati dalla voce importazione) è l’assenza di piani di costruzione o di altri documenti tecnici e/o amministrativi pressochè indispensabili sia per il cambio bandiera che per l’eventuale adeguamento futuro, in riferimento ai vari standard di sicurezza necessari per tali attività.

un’ulteriore criticità riguarda i rapporti con i Broker(in Turchia non vi è  un albo ufficiale) i quali spesso si ritrovano contemporaneamente a trattare la stessa unità e per giunta anche a costi differenti.Se la compravendita avviene in Turchia a ciò vanno aggiunte le difficoltà per un compratore estero nel tutelare a pieno i propri diritti in caso di vizi, contenziosi etc

riferendoci all’acquisto di un usato a livello tecnico vanno verificate accuratamente le condizioni della coperta, dello scafo e delle sovrastrutture, alberi compresi.Spesso si riscontrano infatti scarsi livelli di manutenzione che nel tempo fanno presentare vistose infiltrazioni d’acqua, legni marci etc.

va posta la massima attenzione anche per le varie pertinenze, apparati motore ed accessori in generale dato che frequentemente vengono eseguiti vari tipi di lavorazione non a regola d’arte o comunque non verificati da un organismo tecnico notificato.

Ma vediamo insieme alcuni consigli da seguire prima di procedere all’acquisto, la reperibilità, i costi e le valutazioni.


Il Caicco essendo una tipica imbarcazione turca la maggior parte dell’usato e dei cantieri si concentra soprattutto nelle località turche di Bodrum, Marmaris, Bozborun, Fetiye, Gogek, Antalya e Tuzla.Sempre in queste aree è possibile visionare anche i molti caicchi usati in vendita.

I costi, prendendo in considerazione la fascia che va dai 22 ai 26 metri di lunghezza, possono mediamente variare dagli 80.000 ai 220… euro ma anche con picchi fino ai 450.000, ciò è determinato in base alla qualità dello stato di manutenzione, anno di costruzione, eventuali refiting etc.

tuttavia nel corso della seconda metà dei primi anni 2000 i cantieri propongono anche nuove costruzioni in acciaio, utilizzando i criteri tecno-normativi previsti dalle varie amministrazioni dei Paesi di bandiera come l’ United Kindgom, l’ Olanda etc.

Nel mercato dell’usato turco sono in maggioranza le imbarcazioni con 20 – 30 anni di età con una lunghezza tra i 20-26 metri.Nella gran parte dei casi queste imbarcazioni battono bandiera turca o statunitense, inoltre salvo rarissime eccezioni non sono spesso dotate della ormai ben nota marcatura CE.

Il Caicco offre a bordo spazi decisamente superiori rispetto alle tradizionale barche a vela.A poppa c’è l’area veranda adibita a pranzo, al centro una zona coperta per il pilotaggio, il bar, la cucina e le scale di accesso alle cabine sottocoperta tutte con letto doppio e servizi privati.L’equipaggio alloggia in cabine separate.A prua c’è un comodo “sun deck” ricoperto di lettini e studiato per chi cerca l’abbronzatura totale.La lunghezza dei Caicchi varia da 14 a 36 metri, ma la misura ideale è da 24 a 26 metri con 6 / 8 cabine.

Il Caicco si suddivide in tre tipologie di modelli :

Il “ Caicco Tradizionale ”, chiamato in Turchia “ Aynakic ”, con poppa tagliata e, pertanto con grandi volumi in questa zona dove generalmente viene costruita la cabina armatoriale;


La “ Gulet ”, la goletta turca, che ha la poppa tonda ed una linea molto simile alle golette da carico che hanno solcato i mari di tutto il mondo;


Il “ Tirhandil ” con prua e poppa simili tra loro che comunque non superano i 17,50 m. infatti sopra queste dimensioni, i “ Tirhandil ” diventano sgraziati.


permettendo di evitare le spese date da una nuova costruzione e risultando sicuramente tra le imbarcazioni più gettonate per chi vuole fare del charter senza rinunciare a spazi generosi ed al fascino della vela.

E’ armato con due alberi ed interamente realizzato in legno : la costruzione tradizionale si basa sull’utilizzo di legni come il Mogano, il Teak, l’Iroko o il Pino.

Il caicco può navigare a vela ma principalmente viaggia a motore ad una velocità di crocera  tra i 10 – 12 nodi con una lunghezza dello scafo tra i 14 ed i 36 metri, offre tutto lo spazio per una vita comoda a bordo, può ospitare dai 6 ai 32 passeggeri in cabine dotate di servizi privati; sono costruiti da maestri d’ascia turchi che usano legni comuni come il Pino e l’Iroko nonché legni più pregiati come il Teak ed il Mogano.

Il Caicco Turco e Guida  al suo acquisto