
Founder Senior
Guardando da fuori la tempesta
era il 25 Luglio dell’anno scorso, giorno del mio compleanno … fui testimone di uno spettacolo particolare … l’indomani ho desiderato ringraziare in modo collettivo, per i tanti messaggi di auguri ricevuti, condividendo una riflessione.

Ieri sera percorrevo in moto il lungomare di Catania, guardando verso il mare, in direzione della Calabria, ho notato dei bagliori
alla prima impressione mi erano sembrati fuochi d'artificio ma, non essendone sicuro, e incuriosito dalla particolarità della luce, ho deciso di accostare per osservare meglio
dopo essermi fermato, mi sono reso conto che si trattava di un temporale
più passavano i minuti e più diventava forte l'intensità del bagliore dei lampi
la situazione era stranissima
in un punto preciso, lontano ma allo stesso tempo vicino, un temporale violentissimo stava scaricando tutta la sua energia
ma dal mio punto di osservazione la cosa prevalente era la vastità del cielo libero in cui brillavano la luna e le stelle
tornato a casa, ho ripensato a ciò che avevo visto e ho immaginato che le persone, investite da quella tempesta, non potevano minimamente pensare che a pochi chilometri di distanza ci fosse il sereno
ognuno di noi nella vita potrebbe attraversare dei momenti in cui tutto ciò che gli sta intorno appare terribile
e difficilmente riuscirebbe a immaginare che basterebbero solo "pochi passi" per uscire da quell'inferno
ieri la natura, in un giorno particolare della mia vita, mi ha donato quello spettacolo confermandomi quello in cui io credo profondamente
nelle situazioni di buio l'unica cosa che eviterò di fare sarà stare fermo ad aspettare che passi la tempesta
quell'immagine mi ha fatto vedere che il sereno era tutto intorno al temporale
quindi non conta nemmeno la direzione in cui si decide di andare
ciò che conta veramente è muoversi
Marco