
Credi in te stesso perché tu vali
Non alimentare la rabbia
Sono orgogliosa di me stessa. Ho saputo gestire una provocazione che un tempo mi avrebbe portata a sfogare rabbia.

Presentati con un sorriso
NON ALIMENTARE LA RABBIA
Sono orgogliosa di me stessa. Ho saputo gestire una provocazione che un tempo mi avrebbe portata a sfogare rabbia.
Vi racconto cos'è accaduto.
Dopo essermi scontrata con una persona telefonicamente ho dovuto incontrarla di persona.
Qualche anno fa mi sarei presentata già prevenuta e con il litigio in mano visto che aveva toccato valori per me importanti come la mia famiglia.
Questa volta no, ho riflettuto e pesato quelle parole che tanto mi avevano ferita e ho compreso che il mio atteggiamento avrebbe dovuto essere diverso.
Mi sono convinta che in mano dovevo immaginare
un fiore e disegnare un sorriso sul mio volto.
Così ho fatto!
Ho lasciato alle spalle il problema, ascoltato un po' di musica rilassante e mi sono concentrata sulla soluzione.
Risultato?
Un colloquio normale, uno scambio di informazioni reciproche come se il momento precedente non fosse mai esistito.
Ho ripetuto tre volte dentro di me "Ho capito! Ho capito! Ho capito!" solo dopo aver davvero compreso la natura del litigio.
Non dobbiamo alimentare la rabbia, l'ansia e la frustrazione. Assecondiamole e cerchiamo di comprendere.
La cosa bella è che ho notato che la tensione del viso dell'altra persona si è allentata quando mi ha vista presentarmi con il sorriso e con un cordiale saluto.
L'amore per me stessa e per la mia famiglia hanno prevalso sul rancore!