CATENE

Mi porto ancora ai polsi certe catene
attorcigliate alle illusioni della vita
e al logorio del tempo dell'attesa,
quando la luce era offuscata
dalla nebbia delle ombre
che si stagliavano sul muro dei miei sogni,
nati tra i ciliegi in fiore e i suoi sorrisi.
Sono ancora dentro di me...
I ciliegi fioriti e i suoi sorrisi.
Li sento turbinare nei pensieri
struggendomi davanti
a questo purpureo tramonto,
che svanisce con lo scorrere inesorabile
della sabbia nella clessidra.
Li conservo in un brivido caldo,
dentro le tasche che si fan vuote,
tra il palpitar di lucciole e arcobaleni.

Frassati Emiliana