HELLEN PIRRI

BIOLOGA, NUTRIZIONISTA

HELLEN PIRRI

BIOLOGA, NUTRIZIONISTA

FERRO NEGLI ALIMENTI A COSA SERVE?

2023-02-09 20:41:58

Eccoci con un altro articolo! Oggi vi parlo del FERRO contenuto negli alimenti e di quanto sia importante per il nostro organismo! Se l'articolo vi piace ricordatevi di sostenermi!

CHE COS'È IL FERRO?

Il ferro è un minerale essenziale per il corpo umano, poiché è un componente principale dell'emoglobina, una proteina presente nei globuli rossi che trasporta l'ossigeno attraverso il corpo. È anche un componente di altri enzimi e proteine. Il ferro è uno degli elementi essenziali per la vita e il passaggio di questo nella sua forma attiva spiega il suo ruolo importante in molti enzimi impiegati in reazioni di ossidoriduzione come per i complessi ferro-zolfo presenti soprattutto nei mitocondri della cellula, inoltre è presente a livello dei citocromi cellulari svolgendo funzioni all'interno di questi. Il ferro nel nostro organismo per sicurezza dello stesso, gira sotto forma di ferro ferrico (Fe3+) legato alla transferrina, questo perché risulta meno pericoloso del ferro ferroso (Fe2+)

METABOLISMO DEL FERRO

Il metabolismo del ferro è altamente regolato impedendo all'organismo di assumere ferro in eccesso questo dovuto alla sua capacità di causare stress ossidativo e aumentare la possibilità di causare infezioni dovute a proliferazione batterica da parte di batteri siderofili.

L'assorbimento del ferro avviene a livello intestinale nel duodeno, questo assorbimento è strettamente regolato da una proteina prodotta a livello del fegato detta EPCIDINA, che ha come bersaglio la cellula intestinale regolando i trasportatori cellulari come la FERROPORTINA che cede il ferro alla TRANSFERRINA che sarà in grado di trasportare il ferro nel sangue. L'altro punto regolatorio è situato a livello della milza, fegato e midollo questo perché sono gli organi che utilizzano maggiormente il ferro. In particolare  il circolo del ferro è un ciclo chiuso di entrata e uscita, in realtà il ricircolo di questo elemento dipende poco dall'apporto esterno derivante dalla dieta

IN QUALI ALIMENTI LO RITROVIAMO?

Il ferro presente negli alimenti di origine animale, come la carne rossa, che è meglio assorbito dal corpo rispetto a quello presente negli alimenti di origine vegetale, come le verdure a foglia verde 

L'assunzione di ferro raccomandata varia in base all'età, al sesso e alla gravidanza. Gli adulti hanno bisogno di 8-18 mg al giorno, mentre le donne in gravidanza hanno bisogno di 27 mg al giorno. Nel bambino è importante una buona assunzione di ferro perché ne ha maggior bisogno rispetto all'adulto, perché il ferro è importante nei processi di replicazione cellulare.

In generale, è importante seguire una dieta equilibrata e varia per assicurarsi di assumere tutti i minerali di cui il proprio corpo ha bisogno. In caso di dubbi o di necessità specifiche, è sempre meglio consultare un medico o un nutrizionista per valutare se sia necessario l'utilizzo di integratori di ferro.

Il ferro viene utilizzato soprattutto nel nostro organismo, a livello del midollo eritropoietico, ed è maggiormente concentrato negli eritrociti, i quali vanno alla milza per essere degradati dove i macrofagi raccolgono in ferro e lo cedono alla transferrina che trasporterà questo al fegato per accumularlo oppure al midollo per l'eritropoiesi dove questa utilizzerà circa 20-25 mg/die di ferro. Alcuni alimenti sono fattori inibenti o limitanti l'assorbimento del ferro:

  • tannini contenuti in tè, caffè
  • fitati, presenti nella crusca dei cereali e negli spinaci
  • un apporto eccessivo di calcio
  • polifenoli, presenti nel vino rosso


COSA CAUSA UNA CARENZA DI FERRO?

Una CARENZA di ferro può causare ANEMIA SIDEROPENICA. È l'anemia più comune legata all'intake insufficiente di ferro, causata da una maggior richiesta di questo elemento dell'organismo, come per esempio una gravidanza che porta ad una cessione di una buona quota di ferro al feto. Quindi l'anemia sideropenica è una condizione dove non ci sono adeguati livelli di ferro e che porta a compromissione del trasporto di ossigeno attraverso il sangue da parte degli eritrociti provocando così stanchezza, fiato corto, pallore, problemi alla cute, alle mucose e alle unghie

COSA CAUSA UN ECCESSO?

La sua tossicità è riconducibile alla sua capacità di generare radicali liberi e di conseguenza favorire lo stress ossidativo dei tessuti/organi. In una % di persone si ha una serie di deficit genetici che possono comportare un aumento cronico dell'assorbimento di ferro, in genere dovuta alla diminuzione della secrezione epatica di epcidina. Per un valore superiore a 10 g si stabiliscono danni agli organi definito come EMOCROMATOSI che è una patologia ereditaria recessiva che può causare danno multi-organo come scompenso cardiaco, danni al fegato, pancreas, diabete, ipogonadismo secondario e danno all'ipofisi. È una patologia più comune nei maschi, perchè nelle femmine vi sono già basse riserve di ferro e quindi l'organismo si comporta come se fosse sempre in condizioni di anemia estrema

VITAMINA C E SUA IMPORTANZA
Buongiorno a tutti dalla vostra Doc scusate la mia assenza dal canale, ma riprendiamo subito con qualche articolo interessante! Oggi parliamo di.....VITAMINA C! Oggi la vostra Biologa vi dirà tutto quello che sa su questa importante vitamina, se l'articolo vi piace vi ricordo di sostenermi! 
by Hellen Pirri
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