AVETE MAI SENTITO PARLARE DI MALNUTRIZIONE? ⚠️ 🆘

COSA SI INTENDE PER MALNUTRIZIONE?

Per MALNUTRIZIONE si intende una condizione patologica che si instaura quando l'organismo NON riceve vari nutrienti in proporzioni adeguate, quindi per eccesso o per difetto. Questo definisce così il significato di malnutrizione, in particolare questa condizione è detta malnutrizione primaria, mentre patologie a carico del sistema gastrointestinale che riducono l'assorbimento dei nutrienti portano invece alle cosiddette malnutrizioni secondarie. In particolare nei casi dove abbiamo un quadro di malnutrizione carenziale questa si manifesta con:

• perdita di peso
• massa adiposa
• ipotrofia muscolare
• letargia e debolezza

Le carenze alimentari vengono, inoltre, distinte in base alla loro eziopatogenesi, in particolare, si ha una malnutrizione cronica che si manifesta con un ritardo della crescita la quale è valutata con tabelle che rapportano lunghezza, altezza ed età del soggetto.

COSA PUÒ CAUSARE QUINDI LA MALNUTRIZIONE?

MALNUTRIZIONE PROTIDO- ENERGETICA O PEM

La malnutrizione protido-energetica (PEM) è una condizione in cui il corpo NON riceve abbastanza proteine ​​e calorie per soddisfare i propri bisogni. La PEM è comune in aree del mondo in cui la disponibilità di cibo è scarsa e può essere causata da una combinazione di fattori, tra cui povertà, conflitto, carenze alimentari e malattie croniche. La diagnosi si fonda su misure antropometriche quali peso, lunghezza e altezza.

QUALI SONO LE DUE CONDIZIONI CLASSICHE DI PEM?

1 . KWASHIORKOR

Questa patologia è anche detta malattia "del bambino svezzato o del secondo figlio" ed è una DENUTRIZIONE proteica associata a edemi bilaterali dell'estremità, generalmente sia una situazione in cui si passa rapidamente da una gravidanza all'altra quando il bambino si alimenta ancora con il latte materno, questo avviene in paesi dove prevalentemente si consumano vegetali e poche proteine, questo spiega così questa patologia e perché il bambino non avendo latte materno come fonte privilegiata, debba adattarsi ad altri alimenti che hanno un contenuto calorico sufficiente, ma un contenuto proteico insufficiente.

I SINTOMI sono:

• Edema (accumulo di liquidi in un tessuto)
• Classica faccia rotonda a luna
• Ritardo della crescita
• Marcata atrofia muscolare
• Addome disteso con epatomegalia
• Steatosi
• Cute secca, sottile, desquamante e capelli secchi
• Dermatite concentrata al perineo, inguine, orecchie e ascelle
• Grasso sottocutaneo conservato con pieghe cutanee evidenti
• Anemia e deficit immunitario

QUINDI COSA FARE?

Nel kwashiorkor purtroppo la semplice somministrazione di diete iperproteiche non basta, questo perché è una patologia associata all'insorgenza di molte altre patologie per esempio dovuta contaminazioni con micotossine, bassi livelli di antiossidanti nell'organismo che portano di conseguenza alla diminuzione di risposta a stress ossidativo dovuto a un malfunzionamento del fegato, inoltre, sia un ridotto funzionamento del sistema linfatico sia quindi un malassorbimento intestinale dei nutrienti. Però quello che si può fare e intervenire sull'ipocalemia, prevenire l'ipotermia, la disidratazione, le infezioni e con molta cautela correggere l'alimentazione e le varie carenze nutrizionali stimolando così il paziente nella crescita fisica ma anche emotiva e sensoriale.

2 . MARASMA

Il marasma è una forma grave di di PEM che deriva da una carenza di calorie con marcata diminuzione della massa magra e massa grassa. I soggetti che presentano MARASMA hanno perdita di tessuto adiposo e muscolare, ma NON presentano EDEMA.

I fattori principali di questa patologia sono di tipo sociale e politico, il fattore importante è la povertà aggravata da stati sociali di guerra, disastri naturali e instabilità politica, scarse condizioni igieniche che portano a contrarre infezioni e dissenteria.

Il marasma è solitamente presente nei bambini, ma si ritrova anche in adulti soprattutto anziani. in questi soggetti si verifica carenza di appetito che porta ANORESSIA dovuta ad una perdita di stimolazione sia olfattiva che gustativa, dato anche inoltre da una diminuita velocità di svuotamento gastrico e aumento del senso di sazietà.

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