
Founder Senior
Bimbi e pandemia: occasione di crescita con l'aiuto degli adulti
Mi permetto oggi di dare qualche altro modesto consiglio e qualche tipo di supporto riguardo a questo periodo anche ai genitori ed eventualmente ai docenti di bimbi piccoli sperando di essere utile.

Non ho certo la presunzione di pensare che i docenti di scuole d’infanzia e primarie abbiano bisogno di me, ma spero che qualche suggerimento o idea possano risolvere quel singolo problema di difficile soluzione.
Eh si! Anche i bambini “sentono” la pesantezza di questo periodo: la pandemia, ma soprattutto l’infodemia che hanno travolto e sconvolto gli adulti si riversa senza far sconti anche sulla psiche dei più piccoli.
Anche loro provano paura, ansia, preoccupazione…Compito degli adulti è riconoscerne la presenza nei più piccoli senza banalizzarla.
Non tutti i bimbi con l’ansia o preoccupati sviluppano in futuro dei disturbi, ma comunque sono sintomi di sofferenza ai quali è giusto prestare una notevole dose di attenzione.
Vediamo cosa possiamo fare:
EMOZIONI
iniziamo con insegnare loro a riconoscere le emozioni, in questo momento l’ansia e la paura, ma anche le altre emozioni insegnandogli tutti i modi possibili in cui può esprimere come si sente.
Fargli capire che le emozioni sono fondamentali per la sua vita e che non c’è nulla di sbagliato a provarle, anche quelle negative
Insegnando al bambino cosa gli sta succedendo quando prova un’emozione, egli impara anche ad affrontarle ed a mantenerle ad un certo livello. L’adulto ha quindi il compito di accompagnare il bimbo in questa cognizione
RESPIRO
Le risposte fisiologiche causate dall’ansia possono e devono essere riequilibrate. Utilizzando il respiro è possibile aiutare il bimbo a capire la propria ansia o preoccupazione cercando dinamiche più funzionali
Insegnare al bimbo a respirare in modo profondo e consapevole è possibile riportarlo alla calma. Con questa abilità il bimbo impara anche ad ascoltare il proprio corpo entrando in sintonia con esso oltre a gestire i livelli di agitazione
Basilare è seguire il bambino in questi esercizi impiegando storie ed immagini, facendolo diventare sempre più abili nell’utilizzo di queste tecniche di respiro
GIOCO per imparare
Spingere il bambino ad affrontare le proprie ansie o paure non è molto utile e può anche essere controproducente. E’ importante accompagnare il bimbo verso ciò che teme con gradualità.
Utilizzando, ad esempio, il gioco, il piccolo può riprodurre una situazione oppure vedere altri risolvere o guardare un modo diverso di affrontare un problema
Ricordiamo che col gioco il bimbo apprende più facilmente ed in un contesto per lui più sicuro e rasserenante. La presenza di un adulto può essere motivo di ulteriore rassicurazione
GRADUALITA’
Il genitore (o il docente) può aiutare il bimbo ad affrontare le proprie paure dividendole in piccoli step trovando, magari insieme, le soluzioni per valicare il primo step, poi il secondo e così via…
Farlo sperimentare, provare una nuova condizione, fargli capire quali risorse sono necessarie e se le possiede.
Una volta acquisito il primo successo cercare di stabilizzarlo ripetendo magari lo stesso step prima di passare al successivo
RINVIGORIRE IL SUCCESSO
Ogni successo conquistato, anche minuscolo, di riduzione dell’ansia o paura, va immediatamente sottolineato, congratulandosi anche per l’impegno profuso. Secondo i comportamentisti ciò favorisce il ripetersi del comportamento ed ha effetti sulla propria autostima.
L’importante è che sia compreso dal bambino ed interiorizzato
Spesso i genitori faticano a trovare le strategie per aiutare un bimbo con difficoltà ansiose, rischiando di riversare loro stessi le proprie ansie che il bimbo poi assorbe
Comunque nei casi gravi è bene rivolgersi a professionisti che sono in grado di offrire strategie mirate accompagnando gli adulti impegnati in questo non facile passaggio.
Spero di essere stato utile a qualcuno e non esitate a contattarmi se avete dubbi o domande.
Possiamo eventualmente riprendere od approfondire questo ed altri argomenti nelle dirette serali sulla Pagina FB “Il circolo delle emozioni” o “Guido Zanchin.com”
Guido Zanchin