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I giovani europei discutono della disinformazione e dicono la loro voce al vicepresidente Jourová

2022-04-04 14:40:28

Otto proposte concrete sono state presentate alla Vicepresidente per i Valori e la Trasparenza della Commissione europea Věra Jourová da studenti delle scuole secondarie di tutta Europa. Gli studenti stavano prendendo parte all'evento virtuale per i giovani Your Europe, Your Say! (YEYS2022) sotto il titolo: La verità sulle bugie. I giovani sfidano la disinformazione. L'evento è stato ospitato dal Comitato economico e sociale europeo (CESE) il 31 marzo e il 1 aprile 2022.

Dopo due giorni di vivaci discussioni e dibattiti virtuali, i 99 studenti di età compresa tra 16 e 18 anni che hanno partecipato a #YEYS2022 hanno presentato una serie di raccomandazioni specifiche, che hanno presentato e discusso con la Vicepresidente Věra Jourová durante una sessione plenaria finale.

"L'istruzione è la chiave per aumentare la resilienza della nostra società contro la disinformazione e le fake news", ha affermato Jourová chiudendo l'evento Your Europe, Your Say 2022 e commentando le raccomandazioni degli studenti. Il vicepresidente Jourová li ha affrontati in modo approfondito e li ha discussi uno per uno con gli studenti. "La disinformazione è una minaccia per la nostra società, soprattutto in tempo di guerra. Dobbiamo affrontarla preservando la libertà di parola", ha concluso.

Le raccomandazioni degli studenti erano le seguenti:

  • Gli Stati membri dell'UE dovrebbero avviare campagne pubbliche a livello nazionale ed europeo fornendo informazioni sui pericoli della disinformazione e sulla facilità con cui le fake news possono polarizzare le persone e diffondere l'incitamento all'odio.
  • Dovrebbero essere sviluppati programmi educativi. È fondamentale che le autorità nazionali creino e sostengano corsi di formazione sulla disinformazione e investano in attività su come individuare e contrastare le fake news.
  • Dovrebbero essere istituite piattaforme d'informazione a livello nazionale e/o europeo, in cui le risorse informative possano essere tracciate e rintracciate e i divulgatori di notizie false ritenuti responsabili di ciò che pubblicano online.
  • L'accessibilità a fonti affidabili dovrebbe essere rafforzata e dovrebbe essere inaugurato un meccanismo di verifica dei fatti. La tecnologia dovrebbe essere il veicolo per garantire la trasparenza e ciò potrebbe essere ottenuto in modo creativo utilizzando moderni strumenti online e app come video o giochi.
  • E' anche fondamentale dire no alla censura! L'istruzione è sempre la chiave e la censura dovrebbe essere evitata. Le autorità ei governi nazionali non dovrebbero vietare o limitare la libertà di parola, e la verità e la credibilità sono i pilastri che dovrebbero essere sottolineati e preservati come competenze essenziali delle società democratiche partecipative.
  • Il controllo sistematico del contenuto e dell'origine delle fonti dovrebbe essere rafforzato. I gruppi target vulnerabili dovrebbero essere protetti limitando l'accessibilità per i divulgatori di notizie false. Ciò potrebbe essere fatto tramite maggiori controlli sull'identità degli editori e le credenziali e le certificazioni dovrebbero essere richieste naturalmente.
  • Dovrebbero essere inquadrate nuove normative e una legislazione più severa che stabilisca possibili sanzioni per i contenuti irrispettosi o falsi. Il budget dovrebbe essere aumentato di conseguenza.
  • Le campagne dovrebbero essere avviate in collaborazione con piattaforme di social media e società di app di social media per visualizzare avvisi e messaggi informativi e introdurre algoritmi per rilevare le notizie false.

L'obiettivo di #YEYS2022 era sensibilizzare sui pericoli della disinformazione e incoraggiare gli studenti a diventare più attivi nella lotta alle fake news. Durante l'evento, i giovani sono stati addestrati a rilevare facilmente la disinformazione e ad agire contro di essa. Hanno lavorato in piccoli gruppi e diversi workshop e hanno sviluppato una campagna di disinformazione, che in seguito ha dovuto essere affrontata attraverso una forte controcampagna informativa.

Gli studenti sono stati accolti da Christa Schweng, presidente del CESE, che ha affermato: "Le notizie false vengono costantemente diffuse nel tentativo di minare i valori e la democrazia europei. #YEYS2022 è un'opportunità per i giovani di sviluppare il pensiero critico e conoscere gli strumenti per combattere disinformazione. I giovani sono la chiave per plasmare un futuro migliore per l'Europa".

Cillian Lohan, vicepresidente del CESE incaricato della comunicazione, ha concluso l'evento con queste osservazioni: "In qualità di rappresentanti della società civile, vorremmo incontrare di più i nostri giovani, ascoltare i loro approcci aperti e unire le nostre preoccupazioni con la loro immaginazione e visione per il futuro".

La tua Europa, la tua opinione 2022! – YEYS2022 – è stato segnalato come uno dei principali eventi che si svolgono durante l'Anno Europeo della Gioventù 2022.

Sfondo

L'evento principale del Comitato per i giovani ha accolto 33 scuole, una per ciascuno dei 27 Stati membri dell'UE, cinque paesi candidati (Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Turchia) e una scuola europea con sede a Bruxelles.

Attraverso questa iniziativa, il CESE mira a garantire che i punti di vista, le esperienze e le idee delle giovani generazioni siano presi in considerazione nell'elaborazione delle politiche dell'UE.

Maggiori dettagli su YEYS 2022 sono disponibili sulla pagina ufficiale dell'evento.

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