Prevenzione e trattamento dell'ansia ed emergenze in odontoiatria

Nella moderna odontoiatria si sta comprendendo sempre di più l'importanza dell'erogazione delle cure In ambiente sicuro e confortevole, sia per il paziente che per l'odontoiatra. Se da un lato le norme impongono all'odontoiatra di possedere e padroneggiare le tecniche analgesiche, dall'altro è il paziente stesso che ha tutto il diritto di pretenderle. Essere curati senza ansia ed elementi stressogeni significa lavorare meglio, riducendo al minimo i fattori di rischio di incidenti anche gravi. Quanti di noi si sentono molto più “provati" dal trattamento di pazienti “difficili" o poco “collaboranti" più che dall'atto terapeutico puro e semplice? Penso la maggior parte. Ansiolisi, analgesia, sedazione cosciente rappresentano tecniche e mezzi terapeutici alla nostra portata che, per un verso,permettono al paziente di vivere le “sedute" in maniera più umana e sicura e, dall'altro, all'odontoiatra di svolgere con professionalità e con minor stress il suo ruolo. Vari fattori concorrono alla riduzione del rischio: dalla raccolta di un' accurata anamnesi all'utilizzo di tecniche iatrosedative, ipnotiche, farmacologiche per via inalatoria, orale, parenterale, agopuntorie, fino, non ultima, all'utilizzo di semplici apparecchiature per il monitoraggio costante dei parametri vitali. Qualora tutto ciò non fosse sufficiente il medico-odontoiatra dovrebbe essere in grado di riconoscere prontamente e risolvere nel migliore dei modi le emergenze che dovessero verificarsi nel proprio studio. Questo congresso, per la prima volta nella nostra regione, dà la possibilità di conoscere ed iniziare ad utilizzare questo ampio ventaglio di tecniche che permetteranno a noi odontoiatri di lavorare in sicurezza e ai nostri pazienti di recarsi dal “dentista" con serenità!