SpaceX guarda al 1° luglio per il primo lancio orbitale

Mentre i lavori sui prototipi di Starship SN11 e del booster Super Heavy BN1 si intensificano, cominciano a emergere i primi rumor sulla possibile data del primo lancio orbitale dell'astronave di punta di SpaceX. Sebbene la notizia non sia ufficiale e provenga da fonti interne all'azienda, NASASpaceFlight riporta che SpaceX vorrebbe "idealmente" effettuare il primo lancio orbitale il 1° luglio di quest'anno.

Va specificato che trattandosi di un obiettivo interno e decisamente ambizioso quasi certamente verrà disatteso, tuttavia le probabilità che tale evento possa avvenire entro il 2021 sono piuttosto alte.
Nell'ultimo speciale sugli sviluppi di Starship SN11 abbiamo visto che la realizzazione del prototipo di Super Heavy procede a gonfie vele e per la prima volta il serbatoio di metano è stato impilato al di sopra della sezione motori.

Per coloro che non lo sapessero, il booster Super Heavy rappresenterà il primo stadio e sarà posto al di sotto di Starship, la navicella attualmente protagonista dei celebri test ad alta quota con rientro controllato e flip finale prima dell'atterraggio (ancora non riuscito alla perfezione).
La volontà di accelerare sugli sviluppi era già emersa nei giorni scorsi e gli osservatori che monitorano il sito di SpaceX hanno scoperto che l'azienda salterà alcune generazioni di razzi test, passando dal prototipo di Starship SN11 direttamente a SN15, SN16 e SN17, e cominciando parallelamente anche i primi test di Super Heavy BN1 e BN2.

Potremmo definirla la fase successiva dei test, quella che dovrebbe anticipare l'attesa prova di lancio orbitale. Ma già si vocifera la tipologia di prototipi che saranno utilizzati per questa importantissima prova, ossia Starship SN20 e Super Heavy BN3.

A questo punto possiamo ipotizzare che entro qualche mese potremo assistere ai test preliminari del primo stadio seguiti da alcune prove di volo. E' dunque plausibile aspettarsi un test orbitale entro fine anno?

L'obietttivo è stato più volte ribadito sia dal CEO Elon Musk che dal COO Gwynne Shotwell e a giudicare dagli ultimi progressi potrebbe essere effettivamente alla portata. Una volta che l'orbita terrestre sarà raggiunta per la prima volta, comincerà una ulteriore fase di perfezionamento con la costruzione nuovi prototipi fino ad arrivare alle versioni definitive.

Ma bisogna anche prendere in considerazione l'eventualità che il primo tentativo di lancio orbitale con atterraggio fallisca, completamente o anche in modo parziale. Ricordiamo infatti che si tratterà della prima astronave completamente riutilizzabile che prevede il ritorno a terra sia del primo stadio Super Heavy che della navicella Starship. In ogni caso continueremo a seguirne gli sviluppi, maggiori dettagli nei prossimi giorni in vista dell'imminente test ad alta quota di Starship SN11.