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Udine e la Patria del Friuli

03/08/2020, 15:14

Proseguiamo con l’esplorazione della regione Friuli-Venezia Giulia. Oggi parliamo un po’ di Udine, cuore del Friuli e sede del Cam.TV LAB. Città importante in regione per la sua storia, per la sua cultura e per la sua tradizione enogastronomica. Ti invitiamo a conoscerla con questo articolo!

La regione Friuli-Venezia Giulia è una delle 3 regioni italiane che contengono al loro interno due aree territoriali ben distinte: abbiamo infatti il Friuli e la Venezia Giulia

Questo rende la regione molto particolare ed eterogenea, ricca di culture differenti, territori e tradizioni estremamente variegati e, a causa della sua posizione confinaria, è anche caratterizzata da influenze slovene e austriache.


Parliamo oggi di Udine, capoluogo di provincia e capoluogo del territorio del Friuli. 


Un po’ di storia: le origini della città


L’origine di Udine pare risalire alle tribù celtiche e all’Impero Romano: nacque infatti come presidio per difendere i confini settentrionali dell’impero.

Ma la sua storia ufficiale ha inizio nel 983, quando Ottone II di Sassonia donò il castello di “Udene” al Patriarca di Aquileia: nasceva così il Patriarcato di Aquileia e Udine divenne la prima comunità della Patria del Friuli.

Sarà poi la Serenissima ad occupare la città e farla passare sotto il dominio della Repubblica di Venezia dal 1420 al 1797, trasformandola in  una delle città più influenti dello Stato. Venezia affidò Udine alla famiglia dei Savorgnan, il cui emblema è presente ancora oggi sullo stemma ufficiale.

stemma: Araldicacivica


Nel 1797 la città passò sotto l’Impero francese di Napoleone per un breve periodo, finendo poi nelle mani degli austriaci fino al 1866, anno dell’annessione al Regno d’Italia.


Con la fine della Prima Guerra Mondiale, Udine acquista finalmente il titolo di capoluogo del Friuli.


Curiosità:

✏️ Nel territorio del Friuli si parlano 2 lingue: l’italiano e il friulano. Lo Stato italiano ha riconosciuto la minoranza linguistica friulana nel 1999, quindi troverete spesso brochure, siti web e cartelli scritti in doppia lingua. Da queste parti, l’articolo che stai leggendo si intitolerebbe: Udin e la Patrie dal Friûl.

Naturalmente, anche Cam.TV ha tra le sue lingue selezionabili il furlàn (vedere per credere!).


⚽ Per gli appassionati di calcio, lo stemma risulterà familiare: l'Udinese Calcio ha infatti come logo lo stesso simbolo della città. Il club è uno dei più antichi d'Italia (è del 1896) e da ben 25 anni gioca ininterrottamente in serie A. 


6 cose da vedere a Udine


Il Castello di Udine

Simbolo della città, domina da un colle di 138 metri. La struttura attuale risale al 1517 e il piazzale su cui sorge offre una vista panoramica della città, della pianura friulana e delle Alpi Carniche (molto scenografica al tramonto). Al suo interno ospita i musei civici della città e funge da location per diversi eventi culturali che animano la città.


Piazza delle Libertà

È la piazza più antica della città ed è anche la più bella piazza in stile veneziano realizzata sulla terraferma. È circondata da diversi monumenti chiave:

  • la Loggia del Lionello in stile gotico con colonne e marmi bianchi. Ha un ampio porticato che fa da sfondo a diverse manifestazioni cittadine.

  • la Loggia con il Tempietto di San Giovanni del 1533. In cima al Tempietto c’è la caratteristica Torre dell’Orologio con le due statue, battezzate dagli udinesi Floreàn e Venturìn, che scandiscono il tempo battendo le ore sulla campana.

Via Mercatovecchio

Via di origine medievale che conduce ai piedi del castello, il suo nome deriva dal mercato che qui anticamente si svolgeva dalla metà del 1200.

Ricca di antichi palazzi nobiliari, è considerata il cuore dello shopping cittadino e, camminando, si possono incontrare numerosi caffè ed enoteche per una sosta e un aperitivo per degustare i vari vini locali.


Il Duomo

Costruito dal Patriarca di Aquileia nel 1236 presenta, come questa regione, una doppia anima: influenze di stile barocco all’interno e uno stile gotico all’esterno. Al piano terra del Campanile c’è il museo del Duomo (con ingresso gratuito), mentre all’interno dell’Oratorio della Purità è possibile ammirare le opere del Tiepolo.

Piazza Matteotti (conosciuta anche come Piazza San Giacomo)

Punto di incontro per eccellenza della città, è la piazza che si vede sulla copertina del nostro articolo. Qui ha sede il mercato settimanale ed è il luogo prediletto per ritrovarsi tra amici e bere un taj (un bicchiere di vino) in una delle molte osterie che si trovano sotto i portici attorno alla piazza. Spiccano inoltre la fontana di Giovanni da Udine e la chiesa di San Giacomo, la cui torre ospita dal 1525 il primo orologio pubblico della città. 


Museo Diocesano e Museo di Arte contemporanea

Da non perdere una visita al museo Diocesano, dagli interni interamente affrescati dal Tiepolo e sede della prima biblioteca pubblica di Udine e di una vasta pinacoteca


Casa Cavazzini, invece, ospita il Museo di Arte contemporanea con più di 4.000 opere tra dipinti, sculture, stampe e disegni e artisti celebri tra cui De Chirico, Chagall, Picasso e Warhol.


Non solo arte e cultura: la grande tradizione enogastronomica


Dopo aver visitato le bellezze della città, non possiamo certamente non parlare delle bellezze della cucina friulana! Per chi fosse qui in visita, un pasto tipico friulano è certamente un’esperienza da provare.


Partiamo da un tagliere con:

🤍 Prosciutto di San Daniele (località a pochi km da Udine), prodotto DOP di fama internazionale dal sapore vellutato e inconfondibile

🤍 Formaggio di malga Montasio DOP e il Formadi Frant

🤍 Salam tal aset, salame fresco cotto nell’aceto dal sapore forte e gustoso


Proseguendo poi con: 


🤍 Polenta -di farina gialla o bianca- servita fumante sopra un tagliere

🤍 Frico, piatto unico simbolo del Friuli. Un amalgama di formaggi e patate morbido e filante all’interno e più croccante all’esterno...imperdibile!

🤍 Cjarsons, una sorta di agnolotti con un ripieno dolce o alle erbe serviti o come primo o come dolce, in base alla ricetta scelta.


Vi sono poi deliziosi secondi di carne alla brace, trota di fiume o da allevamento, orzotto con salsiccia e dolci particolari come ad esempio la Gubana (di origine slava), una ciambella rotonda ripiena di noci, uvetta e pinoli.


Non mancherà un’ampia scelta di vini locali da accompagnare al lauto pasto. Ci basterà citarvene alcuni: il Merlot, il Cabernet Sauvignon, il Friulano, il Refosco dal Peduncolo Rosso, la Ribolla e il dolcissimo Ramandolo.


Gli eventi


Udine è anche sede di 2 manifestazioni molto importanti:


Il Far East Film Festival, il più grande festival internazionale del cinema dell’estremo oriente che si svolge ogni anno in primavera e coinvolge tutta la città e appassionati da ogni parte del Mondo.


Il Friuli DOC, sagra ad ampio respiro che si svolge a fine estate e riempie la città di bancarelle e casette dove è possibile degustare tutti i prodotti tipici e brindare in compagnia.


Da un paio anni la città ospita anche il TEDx Udine, la declinazione locale del celebre format del TED (acronimo per Technology, Entertainment, Design) che mira a far incontrare le menti e le idee più stupefacenti e innovative del pensiero globale. 




Dopo aver letto tutto questo, non stai forse già pensando di fare un giro da queste parti?


Potrebbe essere l’occasione anche per vedere dal vivo il nostro Cam.TV LAB in via Gemona n.46 e magari prenotare una video-intervista per far conoscere la tua attività!


Noi siamo già qui ad aspettarti.. tra quanto arrivi?

bibliografia: "Udine e la storia della città" di Rodolfo de Carvalho ; "10 cose da fare e vedere a Udine" dal sito 10cose.it" 

by Cam.TV Staff