A tavola con gli dei

La via del ben-essere

Un nuovo concetto di “alimentazione”

18/04/2021, 12:48

Scopriamo insieme attraverso il counseling gastronomico come nutrire le nostre tre dimensioni ogni volta che mangiamo

Pensate per un attimo alla difficoltà che ognuno di noi ha di ritagliarsi durante la sua giornata dei momenti di riflessione, di pausa, di relax, di meditazione. 

Ormai su qualunque canale dedicato al benessere della persona si sottolinea l’importanza di uno stile di vita sano, di una corretta alimentazione…  e a tal proposito, chi di voi, almeno una volta negli ultimi 6 mesi 

  • non ha tentato di mettersi a dieta
  • non ha pensato di  voler cambiare la sua vita
  • non ha cercato di voler migliorare il suo aspetto fisico
  • non ha espresso il desiderio di voler risparmiare qualche soldino
  • non si è guardato allo specchio dicendosi di voler essere diverso da come si vedeva… 

e se per qualcuno questi buoni propositi sono stati degli obiettivi sufficientemente stimolanti per introdurre delle nuove abitudini nel loro quotidiano, per qualcun altro sono stati motivo di frustrazione.


Un atto di amore verso noi stessi e chi ci circonda


Immaginate ora di poter trasformare la vostra vita ed il vostro quotidiano attraverso la vostra alimentazione: se noi siamo ciò che mangiamo, perché non provare a far coincidere le nostre energie di rinnovamento con i momenti della giornata in cui dobbiamo nutrirci?


Ognuno di noi mediamente fa nell’arco della giornata almeno 3 pasti; qualcuno addirittura 5. Pensate a quanto potrebbe essere efficace un percorso di consapevolezza e di miglioramento della nostra vita che va ad ancorare le sue fondamenta su ciò che noi facciamo per natura: mangiare.


La Cucina, laboratorio alchemico e di trasformazione per eccellenza è lo spazio all’interno del quale, ognuno di noi, senza essere necessariamente uno Chef, può, attraverso un processo che prevede tre fasi fondamentali: l’intenzione, il pensiero e l’azione, scegliere di realizzare qualcosa e lavorare per raggiungere il suo obiettivo.


La cucina come percorso di trasformazione e scelta


 Scegliendo di volta in volta un piatto più elaborato oppure partendo dai soli ingredienti che si hanno a disposizione, ognuno di noi cucinando attiva la sua parte creativa, mette in campo le sue risorse… e così facendo, ogni giorno, per almeno due volte al giorno (pranzo e cena), fa esperienza, mette le mani in pasta… da una materia grezza ne ottiene una più raffinata… dal mangiare ciò che c’è si allena ad attivare un processo decisionale, mentale, che nasce da un sentire il corpo, da un contattare le proprie emozioni. Portando l’attenzione sul fare, stando nel qui ed ora, ognuno imparerà a dare maggior significato al momento presente, alla gestione di ciò che dispone, all’organizzazione del tempo e… alle abilità che possiede e che magari non valorizzava abbastanza.


Il Counseling gastronomico


Il Counseling gastronomico è dunque un approccio di esplorazione delle proprie parti di sè, un prendere coscienza dei propri bisogni ed un allenamento a trovare un allineamento:

- tra il dentro e il fuori 

- tra noi e gli altri

- tra ciò che desideriamo e ciò di cui ci circondiamo. 


Franca Errani e Giulia Di Sipio, due counselor incontratesi in un momento della loro vita in cui il cibo è stato la via attraverso la quale hanno scoperto di avere più di un valore in comune e gli archetipi le hanno guidate in un processo di scambio e condivisione, saranno coloro che insieme a voi faranno questo viaggio.

InnerTeam ed il significato del suo nome
Se vuoi scoprire qualche informazione in più sulla nostra realtà e sulle attività della InnerTeam, visita pure il sito: www.innerteam.it