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L'I Ching: una guida nella vita

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L'I Ching: una guida nella vita

L’I Ching: arte e disciplina

13/01/2024, 14:49

Lo so, sono concetti che, con varie sfumature, ripeto spesso, ma sono essenziali. Consultare l’I Ching, ottenere un responso utile, una vera guida per la vita, richiede sapere, accoglienza, flessibilità… e caratteristiche che possono essere riassunte dicendo che consultare l’I Ching richiede arte ed è una disciplina.

Il concetto è ancora criptico?

Mi spiego meglio.

Consultare l’I Ching richiede arte.

L’enciclopedia Treccani definisce arte come ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche. 

La parte artistica, nella consultazione dell’I Ching, è quell’insieme di disponibilità, accoglienza, intuizione che permette di ricevere un messaggio.

Jung diceva che la comprensione dell’I Ching non è patrimonio di tutti.

Non sono d’accordo, non completamente, ma so che ci sono persone più portate a comprendere e persone che, per arrivare a comprendere e poter usare pienamente il potenziale dell’I Ching, devono cambiare la loro mentalità, la loro mindset.

In pratica si giunge alla piena comprensione dell’I Ching se si è lavorato su se stessi, e l’I Ching è uno strumento fantastico per lavorare su se stessi. Non un circolo vizioso, ma una potente sinergia.

E la disciplina?

Faccio riferimento al significato primordiale del termine. Disciplina deriva dal latino e significa primariamente l’arte di apprendere. Non quindi il rigore, le regole, secondo il significato che oggi, spesso, viene dato al termine disciplina, ma il concetto antico, poi ripreso da Peter Senge nel libro La quinta disciplina.

Una disciplina è una ampia materia di studio, quei campi dove non si finisce mai di imparare.

Utilizzare l’I Ching è una disciplina, e lo dico con buoni motivi visto che dopo 50 anni che lo uso ancora scopro e imparo.

Usare il libro dei mutamenti in maniera frettolosa, per avere una veloce risposta del tipo sì o no, serve a poco: al massimo può essere un gioco che dà gli stessi risultati che si possono avere facendo testa o croce. Non è vietato, certo che no, ma sicuramente in questo modo non si usa tutto il potenziale dell’I Ching.


Incontro di consultazione dell’I Ching
Incontro di consultazione dell’I Ching
Una sessione di consultazione dell'I Ching per capire il presente e costruire il futuro