La bacheca degli incoraggiamenti

Abbiamo cercato in tutti i modi la nostra soddisfazione e la nostra felicità cercando di soddisfare i nostri desideri di benessere in ogni modo: uccidendo, inquinando, cercando di avere una casa grande come quella del vicino, invidiando per ottenere di più, prevalicando sia fisicamente e sia psicologicamente e così via. Il punto non è il desiderio in sé , ma il condizionamento sociale che crea il finto desiderio, noi siamo troppo abituati a desiderare ciò che hanno gli altri e non ciò che vogliamo veramente, perciò andiamo alla cieca continuando a desiderare ciò che non appartiene alla nostra essenza più intima. È un continuo tentennare, la nostra vita, alla ricerca di una soddisfazione duratura. Ma nella vita esiste sia il dolore e sia la gioia. E possiamo desiderare e ottenere subito solo ciò che veramente rappresentiamo e intimamente siamo. Questo è ciò che ci rende veramente soddisfatti.

In realtà possiamo ottenere tutto. Ma se cerchiamo una soddisfazione duratura, quella soddisfazione è solamente nella gioia e nel dolore della nostra vita. È nel nostro essere, nel nostro cuore incontaminato. La vera gioia è nella consapevolezza dell'eternità della vita, questa percezione che va e viene  ci rende veramente liberi; perché se percepissimo per davvero l'eternità della vita, capiremmo che affannarsi per qualche desiderio che neanche ci appartiene, sarebbe una perdita di tempo, e saremmo più radicati in noi e nelle radici di nostra madre terra, e nel divino che si cela in noi. Non c'è alcuna differenza tra chi possiede dieci appartamenti e chi nessuno in termini di felicità. Solo realizzando la nostra più vera personalità potremmo essere veramente felici, non è una questione di realizzazione esteriore (magari quella viene dopo) , è una questione di realizzazione interiore; solo in questo caso potremmo vederci chiaro.

Dario