Buddismo e vita quotidiana

Founder Executive

Come influenzare la mente in positivo e vivere felici anche se siamo pieni di problemi.

05/05/2019, 18:31

Anche se non pratichi la mia stessa religione potrebbe esserti d'aiuto ciò che ho da raccontarti, perché il buddismo è una religione molto pratica,e sinceramente te la consiglio pure, essendo alla portata di tutti. Qui di seguito ti linko il sito della Soka Gakkai, l'organizzazione di cui faccio pa

 Il sito è il seguente :
e sinceramente te la consiglio pure, essendo alla portata di tutti. Qui di seguito ti linko il sito della Soka Gakkai, l'organizzazione di cui faccio parte, e dove puoi trovare tutti i riferimenti per i gruppi che sono presenti nella tua città. In alternativa puoi chiedere informazioni personalmente a me.
Anche se non pratichi la mia stessa religione potrebbe esserti d'aiuto ciò che ho da raccontarti, perché il buddismo è una religione molto pratica,https://www.sgi-italia.org

Cosa ho imparato dal buddismo di Nichiren Daishonin?

 Tuttavia ci sono dei modi o dei mezzi che ci permettono di essere un po' più consapevoli, e porre cause positive anziché negative di modo che la nostra vita possa volgersi in maniera fluida felice ed appagante, ma noi buddisti sfruttiamo la fede, la quale non è quella fede cristiana basata su ciò che non possiamo sperimentare o vedere o basata su un fantomatico dio. Ma una fede che si basa sulle nostre capacità e risorse interiori che possiamo comprovare nella vita di tutti i giorni attraverso la pratica buddista e la quale ci dà risultati evidenti attraverso le sottili leggi che governano l'universo.
E statene certi che la vita risponde sempre e infallibilmente alle cause che poniamo.
Il marcio, ossia la creazione da parte di persone di azioni inconsapevoli che recano danno alle persone e a noi stessi , e quindi quelle azioni che tendono a distruggerci e renderci infelici, noi buddisti le raggruppiamo in un solo concetto: oscurità fondamentale. quest'ultima comunque, si manifesta intorno a noi ma ha origine nel nostro intimo e non ce ne rendiamo conto, perché sovente e del tutto ignari poniamo cause negative nella nostra vita attraverso le parole, i pensieri e le azioni che inevitabilmente produrranno degli effetti a breve o a lungo termine.
Coltivare il positivo, seppure ci siano situazioni o eventi tragici nel mondo, è uno stile di vita del buddismo che influenza la nostra mente e l'ambiente che ci circonda, difatti il fiore di loto che cresce e nasce dal fango è un simbolo non scelto a caso per tanti processi che hanno proprio a che fare con la resilienza e la capacità di rialzarsi nonostante le difficoltà.
Coltivare il positivo nella nostra mente non significa far finta di nulla, e che il marcio non esista. Coltivare il positivo è un aspetto della resilienza che aiuta a contrastare il nostro naturale protenderci verso il basso e verso la parte oscura della nostra mente che ci costringe all'infelicità o alla mancanza di budditá.

 I risultati  attraverso la mia pratica buddista sono i seguenti:

  1. Miglioramento delle relazioni con gli
    esseri umani attraverso la
    recitazione del mantra nam myoho
    renge kyo.
  2. Miglioramento delle relazioni con
    propri colleghi di lavoro.
  3. Risoluzione dei propri conflitti con le
    persone in tutti gli ambiti.
  4. Si inizia a provare un enorme
    coraggio in tutte le azioni che
    poniamo.
  5. Con la recitazione iniziamo sin da
    subito a controllare le nostre
    emozioni.
  6. Diminuzione dello stress.
  7. Grande energia fisica.
  8. Sicurezza in tutte le proprie iniziative.
  9. Si acquisisce la capacità di vedere e
    osservare la propria mente per
    vedere ciò che ci rende ancora
    infelici.
  10. Si inizia a pensare in maniera
    diversa e più creativa.
  11. Si acquisisce una sconcertante voglia
    di vivere.
  12. Si trova sempre il modo di risolvere i
    propri problemi , e a volte anche
    inaspettatamente e oltre ciò che
    credevamo possibile, i problemi si
    risolvono oltre le nostre capacità
    logiche. (misticismo)
  13. Capacità di comprendere il
    funzionamento dell'universo.

 Purtroppo solo con la mente logica non è assolutamente possibile comprendere i benefici di questa pratica. Bisognerebbe provare personalmente e sul campo.
Siccome la nostra mente influenza anche l'ambiente, andando avanti nel tempo si noterà anche un netto miglioramento della nostra vita in  tutti gli aspetti. Quindi tutto il nostro viaggio in questa esistenza prenderà una direzione costruttiva e giusta nella nostra vita.

Metrodi

In ogni caso se per ragioni che tu solo sai non hai intenzione di intraprendere un percorso spirituale semplice come questo che ti propongo, posso darti qualche consiglio su come impostare la tua mente con una filosofia corretta. Vedi, la mente irradia energia e la filosofia è il software che permette a questa energia di irradiarsi in maniera efficace.

Primo metodo (sfruttare il problema come fonte di energia e felicità)

 Inoltre non appesantite il vostro spirito e rilassatevi perché nulla accade se veramente non lo vogliamo, siamo noi gli artefici di tutto ciò che di bello o di brutto ci capita. Abbiamo posto semplicemente delle cause che si sono tradotte in effetti manifesti. Ma possiamo cambiare le situazioni in cui troviamo  troviamo in qualsiasi momento e il momento giusto è sempre ora, in questo preciso istante.
Innanzitutto dobbiamo tenere conto che grazie ai problemi e soprattutto nell'affrontarli di petto, ma sempre con cautela, acquistiamo fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità e, piano piano, affrontando piccoli problemi, come ad esempio piccoli conflitti con le persone o il proprio partner, oppure il voler semplicemente sistemare un elettrodomestico o una porta che abbiamo trascurato nel tempo , ciò fa sì che iniziamo ad allenarci, alleniamo soprattutto la nostra determinazione nel voler risolvere i problemi, però attenzione, lo spirito che dobbiamo coltivare è proprio quello della determinazione e della volontà, cioè a poco a poco dobbiamo prendere l' abitudine a vedere i problemi come un qualcosa di creativo e stimolante e non come un peso che ci ostacola e ci tiene ancorati alla nostra apatia e pigrizia. Facendo ciò, a poco a poco, dai piccoli problemi che inizieremo a risolvere, saremo di botto quasi attratti da problemi più grandi; e ciò può diventare anche una grande fonte di felicità. Perché è una questione anche di atteggiamento. E grazie a questo atteggiamento sfrutteremo gran parte delle nostre risorse compresa la creatività, inoltre ciò ci permetterà anche di essere molto più appagati. I problemi sono veramente la fonte della nostra felicità, attraverso di essi possiamo ritrovare noi stessi.
Ma come facciamo per farsi che i problemi diventino fonte di energia e felicità?
...I problemi possono essere fonte di felicità , e siccome la vita è piena di problemi, vi assicuro che eseguendo questo metodo non potrete fare altro che essere felici.
Uno dei primi metodi filosofici e resilienti, è sfruttare i problemi come fonte di energia...

Secondo metodo ( Apprezzare e trattare le persone che detestate come se fossero persone che amate)

Quante volte abbiamo giudicato una persona oppure non l’abbiamo ritenuta all'altezza di ciò che noi pensiamo? Credete che sia veramente così? oppure la nostra è solo arroganza?
Nel buddismo che pratico io, ossia il buddismo di Nichiren Daishonin, esiste una figura che viene chiamata nella seguente maniera: ‘’bodhisattva mai sprezzante’’. La legenda narra, in poche parole, che tale bodhisattva, nella sua esposizione della dottrina, spesso gli venissero tirate delle pietre, ma egli sempre con gentilezza le scansava e si inchinava davanti a tutti come segno di riverenza, anche davanti a persone le quali gli mostravano atti di violenza o ripudiavano ciò che egli diceva. Questa storia acquista significati anche più profondi, ma in linea generale questo bodhisattva mai sprezzante vedeva del divino, la buddità in qualsiasi persona, a prescindere da ciò che pensavano, da come parlavano e da come si comportavano.
Passiamo noi la maggior parte del tempo con le persone: a lavoro, con la famiglia ,con gli amici e persone che incontriamo occasionalmente, e per quanti pregiudizi noi abbiamo sugli altri, ognuno di noi ha un cuore ed è capace di amare e di donarlo; questo è certo ed è anche logico. Dobbiamo imparare a vederlo questo cuore e il modo di farlo è cambiare atteggiamenti verso le persone per le quali abbiamo dei pregiudizi. Quindi possiamo ascoltarle di più e con attenzione. Ascoltare le persone con interesse a prescindere da chi o cosa siano è fondamentale.
 Le persone che in  qualche modo detestiamo, se ci facciamo caso, nei loro confronti abbiamo sempre qualche atteggiamento che li invita o a litigare e a non avere un buon rapporto. Ciò innesca atteggiamenti, paure e pensieri anche inconsci che porta a stare male voi ed il vostro interlocutore. Con ciò non voglio dire che dobbiate diventare amici di tutti, ma posso garantire che avere buoni rapporti con tutti cambia la vita, attenzione però, cambia la vita anche  avere buoni litigi con altri senza barriere difensive.

Forse  in questo momento non sapete quali atteggiamenti adottare? Beh, questo solo voi potete saperlo. Sfruttate la creatività, e ponetevi una domanda fondamentale tra voi e voi: ‘’Cosa posso fare per cambiare la situazione’’? Questa semplice domanda pronunciata stimola la vostra determinazione e il vostro inconscio o mente profonda o mente cosmica, come vorrete chiamarla non ha importanza, funziona sempre.

Terzo metodo(lasciatevi guidare dall’universo e imparate a credere profondamente in voi stessi)

Ogni risultato che ottenete dovete rendervi conto che è grazie alle vostre capacità e alle vostra mente, tutto ciò che attraete è grazie alle vibrazioni della vostra mente positive o negative. Non chiedetevi come accade e perché. Ciò che riuscite a far accadere avviene tramite chiavi che aprono la nostra mente, ma soprattutto il nostro cuore, perché è il cuore che ci permette di far funzionare ogni tipo di pratica e filosofia, il cuore fa funzionare l’universo intero. Ogni piccolo risultato che otterrete utilizzatelo per accrescere la fede in voi stessi e nelle vostre potenzialità. Per il resto c’è una Parte mistica che non ci è data conoscerla , ma che funziona soprattutto quando noi non ci mettiamo la testa. Più ci crogioliamo su un determinato problema, più il problema persisterà e non si trasformerà.

In conclusione utilizzate qualsiasi pratica vi aggradi, Una disciplina  quotidiana rafforza e fa emergere ciò che di buono avete dentro. Io personalmente la mia ve l’ho consigliata e so per certo che è una pratica di meditazione molto potente. 

Dario Mingione