Il modello stock to flow

Questo modello paragona bitcoin a materie prime come oro, argento o platino. Questi sono conosciuti come beni "riserva di valore" perché mantengono il valore per lunghi periodi di tempo a causa della loro relativa scarsità. È difficile aumentare significativamente la loro offerta, ad esempio il processo di ricerca dell'oro e poi l'estrazione è costoso e richiede tempo. 

Bitcoin è simile all'oro perché è anche scarso. In effetti, è il primo oggetto digitale raro ad esistere. Esiste un numero limitato di monete esistenti e ci vorrà molta elettricità e sforzi informatici per estrarre i 3 milioni di monete in sospeso ancora da estrarre, quindi il tasso di fornitura è costantemente basso.

I rapporti Stock-to-flow vengono utilizzati per valutare lo stock attuale di una merce (importo totale attualmente disponibile) rispetto al flusso di nuova produzione (importo estratto in quell'anno specifico).

Il rapporto Stock to Flow è quindi la quantità di risorsa presente nelle riserve divisa per la quantità che viene prodotta annualmente.

Per i beni di riserva di valore (SoV) come oro, platino o argento, un rapporto elevato indica che per lo più non vengono consumati nelle applicazioni industriali. Invece, la maggior parte viene immagazzinata come copertura monetaria, aumentando così il rapporto stock-to-flow.

Un rapporto più alto indica che la merce è sempre più scarsa - e quindi più preziosa come riserva di valore.

COME VISUALIZZARE IL GRAFICO

Nel grafico il prezzo è sovrapposto alla linea del rapporto stock-flow. Possiamo vedere che il prezzo ha continuato a seguire lo stock-to-flow di Bitcoin nel tempo. La teoria, quindi, suggerisce che possiamo prevedere dove potrebbe andare il prezzo osservando la linea stock-to-flow prevista, che può essere calcolata poiché conosciamo il programma di estrazione approssimativo del futuro mining di Bitcoin.

I punti colorati sulla linea del prezzo di questo grafico mostrano il numero di giorni fino al prossimo evento di dimezzamento del Bitcoin ( halving'). Questo è un evento in cui la ricompensa per l'estrazione di nuovi blocchi viene dimezzata, il che significa che i minatori ricevono il 50% in meno di bitcoin per la verifica delle transazioni. È previsto che il dimezzamento dei bitcoin avvenga ogni 210.000 blocchi, all'incirca ogni quattro anni, fino a quando la rete non avrà generato la fornitura massima di 21 milioni di bitcoin. Ciò rende il rapporto stock-flow (scarsità) più alto, quindi in teoria il prezzo dovrebbe salire. 

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