Olio Essenziale di Cannella
Tonificante
Antisettico
Carminativa
Nome botanico: CINNAMOMUM ZEYLANICUM,
CINNAMOMUM VERUM
Famiglia botanica: LAURACEAE
Albero sempreverde di 5-6 m. originario di CEYLON,
MALAYSIA, INDIA E DELL’ASIA TROPICALE.
Ha una corteccia dal caratteristico colore rosso bruno,
molto profumata.
Nella medicina tradizionale cinese, la cannella era
considerata un toccasana.
Verso 2700 a.C., entrò nella composizione di tutti
i rimedi senza eccezione, per la sua azione
STIMOLANTE, DIGESTIVA E ANTISETTICA.
Tra i suoi pregi, i Cinesi menzionavano il potere
di migliorare il tessuto, l’aspetto e la qualità della
pelle e di conferire al’incarnato un aspetto più
giovane.
Nella medicina Ayurvedica era impiegata come
rimedio contro l’impotenza e per le sue virtù
riscaldanti e digestive legate al’elemento fuoco.
É una delle spezie più antiche, conosciuta e utilizzata
da sempre anche in Occidente per la sua potente
azione antibatterica.
Veniva anche largamente usata per conservare
le carni, perché ne bloccava il processo di
putrefazione.
Per questo motivo, già nel 2000 a.C. gli Egizi la
adoperavano insieme ad altri oli essenziali, nel
processo di mummificazione.
Oggi è molto usata nelle preparazioni dolciarie.
La sua fragranza, dolce e delicata, è particolarmente
piacevole, ma l’olio essenziale deve esser impiegato
con cautela poiché è aggressivo sulla pelle.
Parte
utilizzata della pianta: corteccia e foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente
di vapore.
Odore: dolce e speziato
nel’olio essenziale di corteccia,
Pepato, simile a quello di chiodi di garofano, nel’olio
essenziale di foglie.
Si miscela bene con: origano compatto, timo,agrumi.
Proprietà dell’olio essenziale di cannella
1) Tonificante
Se inalato, favorisce la creatività e l’ispirazione.
Riscalda il cuore e dona un’avvolgente sensazione,
aiuta nei casi di freddezza interiore, stanchezza
psichica, depressione, solitudine e paura.
É anche un tonico sessuale con blando effetto
afrodisiaco.
2) Antisettico
Come tutti gli oli essenziali esercita una
potente azione antibatterica ad ampio spettro.
Molto efficace contro batteri, virus, funghi
responsabili di micosi.
Utile in caso di diarrea provocata da infezioni
intestinali e parassiti.
Per questa proprietà è anche un rimedio efficace
contro l’influenza, in presenza di tosse e raffreddore.
Svolge un’efficace azione antisettica contro le
infezioni del tratto urinario (cistiti), ginecologiche
(vaginiti), polmonari (bronchiti).
3) Carminativo
Qualche goccia in olio di mandorle, massaggiato
sul’addome favorisce l’eliminazione e l’assorbimento
dei gas intestinali e aiuta il processo digestivo.
L’olio essenziale è anti infettivo, antibatterico,
antivirale e anti-fungino,
É tonificante e stimolante.
La sua composizione è vicina a quella dell’olio
essenziale di garofano perché ha lo stesso
componente principale, l’eugenolo.
Utilizzi
dell’olio essenziale di Cannella
Uso
interno: 1 goccia in un cucchiaino di olio
d’oliva, 3 volte al giorno, per una settimana, sotto la
guida di un medico esperto in aromaterapia.
Uso esterno: diluite dal 5 al 10% in un olio
vegetale per un massaggio tonificante (non applicare
sul viso, neanche dopo la diluizione!)
Uso cosmetico: 10 gocce in 150 ml di olio di
CLOROPHYLLA, per il trattamento degli
accumuli adiposi e cellulite.
Diffusione ambientale:
1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde,
mediante bruciatore di oli essenziali, o negli
umidificatori dei termosifoni, per creare un’atmosfera
tonificante e speziata.
Per portare ispirazione, donare energie che
combattano la mancanza di voglia di vivere e di
vitalità,per spingere ad uscire dal’isolamento, dalla
solitudine e dalla tristezza; per chi si sente inutile e
senza forza vitale, per sviluppare la creatività
rinforzare nervi e cuore; contro la freddezza di
sentimenti.
Controindicazioni
Olio essenziale da usare con prudenza!
A forti dosi, l’inalazione può determinare uno stato
convulsivo.
Sulla pelle, è dermo caustico e, per questo
motivo, deve essere diluito fino ad un massimo del 10%.
Non applicate mai sul viso, neanche dopo la diluizione.
È controindicato in gravidanza, durante l’allattamento
e nei bambini sotto i 12 anni