Arianna Damanti Jewellery

Founder Senior

Essere "portati" a fare lavori manuali. Alcuni miti da sfatare

2018-10-23 06:58:31

Quanti di voi, almeno una volta nella vita, hanno sentito attrazione verso alcuni lavori manuali? E quanti non hanno neanche fatto il primo passo seguendo la falsa voce del “.. ma io non sono portato“? Mi piacerebbe sfatare qui alcuni miti comuni, e non lo faccio solo nelle vesti di artigiana ma anche di insegnante. Sono nel settore della gioielleria da vent’anni, ma insegno solamente da un anno. E mentre i miei alunni imparano l’arte orafa.. io imparo a far cadere tutti quei preconcetti e falsi miti che riguardano la capacità personale di poter praticare delle arti manuali . Ma vediamo di elencarne qualcuno tra i più importanti.

1. NON SONO PORTATO

E’ la scusa più comune per rinunciare già in partenza.
E’ il pregiudizio peggiore perché ci blocca ancor prima di averci provato e ci lascia un gran senso di frustrazione e di inferiorità verso chi dimostra di avere un talento in merito. E’ comune tra le persone insicure e con bassa autostima. 

2. L’ARTIGIANATO VA APPRESO DA GIOVANI

Altra scusa praticata comunemente a partire dai 40 anni in sù.
Pericoloso dargli credito.. se lo facciamo, non ci daremo la possibilità di scoprire i nostri talenti, invecchieremo prima del previsto e accumuleremo solo rimpianti.

MA E' DAVVERO COSI'?

Ho 18 alunni di età compresa tra 25 e 54 anni e di ben undici nazionalità differenti, tra cui anche l’Afganistan!
Ognuno di loro è una storia a sé: aspetti culturali, motivazioni e obbiettivi personali del tutto differenti. Tuttavia è possibile fare delle statistiche.
Ho creato un programma scolastico per i primi 3 mesi di corso in cui TUTTI devono eseguire degli oggetti prestabiliti seguendo semplicemente le mie istruzioni.
Il mio metodo si basa sulla postura del corpo (soprattutto braccia e mani) e sul corretto utilizzo degli attrezzi. Insomma, pura tecnica e disciplina.
E vi posso dire che:

- Il 100% degli studenti portano a termine gli oggetti da programma
- il 90% ci riescono nei tempi prestabiliti
- l’80% li esegue quasi alla perfezione
- Solo il 3% esegue l’oggetto al secondo tentativo
NESSUNO rinuncia già alla seconda classe.

Ma allora è possibile che alle mie classi arrivino solamente persone molto dotate? Ovviamente no.

E c’entrano qualcosa gli aspetti culturali, le motivazioni, l’età?
Neppure questi c’entrano nulla.
Allora come arrivano a quei risultati?
Quali sono i piccoli “trucchi” per guidarli durante questo percorso di apprendimento?

Se siete insegnanti o state imparando una forma qualsiasi di artigianato, il prossimo articolo vi può interessare..
STAY TUNED!!!