Sfida in chiave poetica: Massimo Lampis VS Anyta Goffredo.

POESIA 1

Assembli la tua mente

e non riconosci la tua musa.

Il tuo marchio funesto senza spine

appeso a quel bianco candido

sporcato dalle tue mine

e non gli dai un nome,

nemmeno una gloria

come una nave lanciata al suo destino.

Ma il tuo tratto scivola

sulla neve della fantasia

ignaro del vulcano ardente

cucito come roccia nel tuo cuore.

Gronda sangue da quel diamante grezzo

di una mente distratta

confortata dal niente.

Giocoliere d'arte

che tiene le sue opere

nell'attico dell'abbatimento.

Tieni segreto il tuo potere

come se non fosse mai venuto al mondo

e fai cadere la tua capacità

come una spada nera d'ombra

e i colori come petali bagnati dalla pioggia. 

                         POESIA 2

Non tutte le rose

hanno spine che lacerano la pelle;

alcune

graffiano l'Anima,

facendola sanguinare

di emozioni disattese.

Provocano una ferita

che il tempo rimarginerà

non totalmente,

lasciando fuoriuscire

pensieri distratti,

ma dolorosi,

al limite della sopportazione.

Ogni rosa

ha le sue spine:

ma le tue

sono quelle

che non smetteranno mai

di infliggermi il male