
Libri e scrittura.
Inizia la sfida: “ Giochiamo a sfidarci“ con Alfio Licciardello e Anyta Goffredo.“
Io e Alfio Licciardello ci sfidiamo su una poesia il cui argomento è “Dissolvenza“ che è stato scelto da Massimo Lampis e oggi postiamo le poesie. Vincerà questo gioco di sfida chi avrà più voti sulla poesia(la 1 o la 2.) Partecipate e divertiamoci tutti insieme.

Poesia n. 1
L’eretico
che si nutre di fango
che sputa in faccia al Dio
che non conosce padroni.
Vive la vita nel sangue e nel sudore
che odora di terra
di rancido, di guerra
... Dissolvenza...
La Santa
che nel suo silenzio prega
che danza con l’essere Infinito
si piega senza mai chinare il capo
all’interno del cielo
al di qua del velo.
... Dissolvenza...
Il bambino
il suo veleno
finito prima di iniziare
venire alla sabbia per ritornare al sogno
alla spirale dei mondi.
...Dissolvenza...
La puttana
che la vita è breve
un soffio e si muore
tanto vale godere del bisogno
darsi
vivere il momento.
... Dissolvenza...
Io sono
Ora
proprio in questo istante
presente
Sono l’eretico fottuto
la Santa implorante
il Bambino nell’istante smarrito
la Puttana che ha vissuto in un fiato.
Adesso
Vecchio
mentre il cuore non crede più a se stesso
perso nel battito del tempo
Io Sono Dissolvenza.
Alfio Licciardello.
Poesia n.2
Il dolore è come un faro,
illumina le vecchie pietre
di una dimora antica,
dove la feroce menzogna
tace davanti alle mani nude
dove batte la parola del silenzio.
Non ucciderò la dignità
nel comprendere l'errore.
Farò della bellezza del mio Amore
una musa dai capelli d'oro
e nel suo terreno fertile
sparerò la mia anima.
Rimembro i segreti del mio cuore
come granelli di sabbia
tra gli ingranaggi del tempo.
Il re dell'inferno
che sonnecchia nel mio bagagliaio
si perde in lontananza
tra le spirali dei miei versi.
La speranza è nulla
davanti alla famelica voglia
di aggrapparmi alla vita
e cancellare questo oceano ignoto
forgiato dalla finzione.
Anyta Goffredo.
Il risultato della poesia che è piaciuta di più sarà alla fine della sfida che avverrà venerdì alle 18,00.
Perchè la poesia mi tiene fuori dal mondo, affinchè io possa scavare le mie radici.
Anyta Goffredo.