Alessia Zuppicchiatti
Top Founder Starter
Alessia Zuppicchiatti Eventi
2018-08-14 06:06:47
Vorrei invitarla a partecipare ad uno di questi eventi. MILANO - 29 SETTEMBRE 2018 TORINO - 27 OTTOBRE 2018 ROMA - 24 NOVEMBRE 2018 NAPOLI - 15 DICEMBRE 2018 LA VOCE AL FEMMINILE E MASCHILE - Lo stile non è farsi notare ma farsi ricordare Orario: 09.30 - 18.00 🔝Prezzo riservato a te: 120 € + IVA (fino al 15 Agosto promozione per due). Se sei interessato inviami un messaggio e sarai contattato con le info. Tra gli esseri umani esistono delle regole di linguaggio istintive, valide in tutte le lingue, che consentono al nostro cervello di capire quando, in un dialogo, finisce il turno di parola della persona con cui stiamo parlando e tocca a noi. È un’abilità che impariamo (quasi) tutti fin da bambini, Tuttavia, l’abitudine a utilizzare programmi di instant messaging come Whatsapp e Messenger e lo smodato utilizzo dei social network in genere, riverberano anche nel nostro modo di comunicare e, nei soggetti più fragili, creano una vera e propria difficoltà di comprensione fra simili.C’è Tizio che continua a interrompere, Caio che alza il tono della voce per prevalere sugli altri e Sempronio che interviene sempre a sproposito raccontando gli aneddoti della nonna. Ecco gli esercizi più efficaci per affinare la tua parlantina. 1) Respira Stai aspettando che arrivi il tuo turno di parola ma hai talmente tante cose da dire che senti un impulso irrefrenabile a interrompere il tuo interlocutore. Invece di farlo, respira. Osserva cosa succede nel tuo corpo mentre inspiri ed espiri: si gonfiano addome e polmoni, cominci a rilassarti. E intanto è già passato qualche secondo: vedrai che la pulsione è sparita. 2) Utilizza le pause Tocca a te. Invece di partire a razzo, rendi più autorevole quello che stai dicendo lasciando passare 5 secondi dal momento in cui l’altro ha finito di parlare. Conta mentalmente e osserva come il tuo interlocutore è diventato attento a quello che stai per dire. 3) Ascolta il ritmo Una conversazione è come una danza. Immagina cosa succederebbe se ti scatenassi in una sequenza hip hop in una sala in cui si sta ballando un valzer: saresti ridicola no? Ecco, è lo stesso mentre si parla. Impara ad ascoltare la melodia che arriva dalla voce dell’altro. La cadenza, il tono di voce, la velocità delle parole sono parti essenziali di un discorso: su queste percezioni devi modulare la tua voce. E copiare il ritmo dell’altro. 4) Sfrutta le tue potenzialità Quando ascoltiamo la nostra voce, ci sembra sempre ridicola. Invece è uno strumento potente: si tratta solo di saperlo accordare. Intonazione, tono, timbro, inflessione e cadenza. Lo vedi quante possibilità hanno i suoni che produciamo? Se hai una voce alta e squillante, non urlare: sarai più convincente se parli lentamente. Se hai un timbro basso, non enfatizzarlo: non sei a teatro, risulteresti affettata. Se già parli piano, varia spesso l’intonazione e la cadenza, altrimenti rischi di far addormentare il tuo uditorio. Infine, vale sempre la regola della sottrazione: una parola in meno incide sempre (in modo positivo) di una pronunciata in più. .... Provare per credere!!! La voce è come un passepartout: apre tutte le porte
Alessia Zuppicchiatti
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Matisse al Forte di Bard
2018-08-12 07:14:50
Per chiunque fosse nelle vicinanze, non perdetevi l’appuntamento con l’arte nel meraviglioso Forte di Bard, Valle d’Aosta. Panorama mozzafiato, arte, storia e altro ancora.
Alessia Zuppicchiatti
Top Founder Starter
Leader contro manager, chi vincerà nella gestione di un team?
2018-08-10 07:40:23