Alessia Lenoci

Founder Junior

CHE MONDO SAREBBE SENZA LA CACCIA? Oggi in campagna spari di fucile di sottofondo. Un incubo per gli animali. Un incubo anche per me. CACCIA, PREAPERTURE: LICENZA DI UCCIDERE ANTICIPATA I diritti degli animali sono rimasti nuovamente inascoltati e non soltanto perché la caccia è uno sterminio ancora oggi consentito per legge, ma anche perché alla lobby dei cacciatori è stata concessa, da oggi 2 settembre, la libertà anticipata di poter abbattere centinaia di esseri senzienti. In deroga alla legge 157 del 1992, che prevede l’inizio della stagione venatoria la terza domenica di settembre, è stato autorizzato il massacro di ben 12 specie animali, comprese alcune a rischio di conservazione, in tutte le regioni d’Italia ad esclusione di Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. La concessione, ottenuta nonostante il parere negativo dell’Ispra, del Ministero dell’Ambiente e in contravvenzione alle richieste internazionali di moratoria, interesserà anche quelle aree geografiche dove la fauna selvatica è stata già gravemente decimata a causa degli incendi che ne hanno devastato il territorio, come in Sicilia. (OIPA)

Alessia Lenoci

Founder Junior

CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI ITALIANI...indovinate un po' qual è la Regione con il maggior numero? Dove si trova il più antico albero d'Italia??? In SARDEGNA! 🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳🌳 L’albero più antico d’Italia ha oltre 4000 anni e si trova nel comune di Luras in provincia di Olbia Tempio. È il nonno di tutti gli olivi: si tratta infatti di una Olea europaea, la specie dalla quale derivano le cultivar da olio. In Sardegna lo chiamano il Patriarca o S’Ozzastru (cioè, l’Olivastro) e, secondo diversi esperti, è anche uno dei più antichi di tutta Europa. 🌳 Per avere un’idea delle gigantesche dimensioni di questo albero, che dal 1991 è stato dichiarato Monumento naturale, basta dire che la circonferenza del tronco è di undici metri e mezzo, mentre il diametro della chioma ne misura 21 ed è alto 14. Scolpito da nodi, piccole e grandi cavità, il Patriarca ha davvero l’aspetto di un saggio anziano. Segnato dagli anni, ma con le radici ancora ben piantate in una terra in cui di alberi antichi ne sopravvivono ancora molti. Nella località di Santo Baltolu di Carana, sulle sponde del lago Liscia, altri millenari fanno compagnia a S’Ozzastru. 🌳 A pochi metri di distanza, ad esempio, c’è un altro olivo di circa 2000 anni. Antichissimo per noi, un giovanotto per il Patriarca. È stato il ministero delle Politiche agricole e forestali (Mipaaf) a riconoscere il primato dell’olivo sardo. Lo stesso ministero sta portando avanti il censimento degli alberi monumentali d’Italia. Previsto dalla legge 10/2013, quella che ha istituito la Giornata nazionale degli alberi ogni 21 novembre, il censimento ha l’obiettivo di costruire una banca dati accessibile a tutti e navigabile su mappa. Gli alberi individuati sono tutelati dalla stessa legge del 2013 e, per quelli considerati beni paesaggistici, scatterà una doppia tutela. (Archeolucia)

Alessia Lenoci

Founder Junior

Un albero Banyan cresce attraverso il camino a Berahampur, Odisha, India. (Foto: Vijay IAS @Vijaykulange). Leggi di più su questo albero sacro nel mio articolo: https://www.cam.tv/alessialenoci1/blog/maggio-degli-alberi-12-banyan-tree-baniano/PID1C571C

1
...
490 491 492 493 494
...
1260