Simone Piccirilli

" La resilienza del Bambu' "

25/09/2018, 18:14

Cerca di rendere la tua vita come il bambu' gigante! Il Bambù rappresenta infatti un simbolo e una metafora di qualità che dovremmo sviluppare secondo me... La descrizione più nota che se ne fa è la seguente :  La scorza pur morbida e piacevole al tocco,e' robusta e resistente alla spada.All'interno e' morbido,flessibile,con molto spazio vuoto(assenza di ego) che permette una continua crescita.I bambu' si sviluppano ordinatamente,nitidamente,senza confusione alcuna. Crescono alti e dritti in direzione del cielo.Le cime mostrano la loro bellezza al sole.I bambu' non hanno appoggi,si fanno strada da soli,a volte vicino ad altri,ma contando soprattutto sulla loro forza e robustezza.Le sue radici sono saldamente confitte nel terreno,si intrecciano con quelle degli altri per rafforzarsi e sorreggersi a vicenda. Durante la sua crescita sul fusto si formano delle ferite che,cicatrizzandosi,fanno rinascere una nuova vita,nuove foglie.Fuori duro e compatto,dentro morbido e cavo.Lo stelo si lascia investire liberamente dal vento,e lungi dal resistergli si piega,mantenendo la sua eccezionale flessibilita'.Cio' che si piega e' molto piu' difficile da spezzarsi. Ecco questo e' il bambu' che insegna a vivere! Anche in una canzone di franco Battiato "Caliti Junku" più o meno tradotto come "Piegati giunco che passa la piena" si fa riferimento a tali concetti,sull'importanza cioè di essere flessibili e non rigidi per non essere travolti dagli eventi. Questa tradotta è l'ultima strofa... (Lo vedi il drammatico aumento di violenza ? Il mondo fuori è insano, è pieno di mali. Senza perdere tempo, rifugiamoci nella vuota Essenza) Caliti junku, da sira 'a matina, caliti junku. Detto questo,a sostegno di ciò vorrei fare una piccola considerazione e riflessione che amplificherebbe e rafforzerebbe questo modo di vivere,ed è la seguente.... In un mondo dominato dalla competizione,dove si sgomita l'un l'altro,sarebbe bello se anche solo il 10% delle persone gareggiassero tra di loro per fare del bene alla maggior parte degli individui.Molti amano competere,perchè non cimentarsi in una gara per aiutare gli altri,in una gara di empatia?Se continuiamo a vivere considerandoci nemici resteremo sempre impegnati in una gara persa in partenza.In una gara "diversa" invece non saremo l'uno contro l'altro,ma l'uno con l'altro,cercheremo insomma di ottenere una "vittoria" per tutti. Se io fossi un corridore più veloce di te,forse ti darebbe fastidio vederti superato ma se tu sapessi che entrambi stiamo gareggiando per migliorare il mondo,allora saresti contento,perchè sapresti che stiamo tutti correndo verso un obiettivo e una "ricompensa" comuni.In una gara del genere condividiamo tutti la vittoria.Non importa chi arriva per primo.Una gara senza ego senza bisogno di dover dio lo ho fatto io ,ho vinto io,è mio ,sono più capace io,ma essere contenti anche di qualcosa fatta dagli altri e fruirne. Ecco io credo che è questa la filosofia da adottare anche qui su Cam.Tv!